All’inizio, come si vede nelle cartoline spedite nel 1914 e nel 1907, si usavano francobolli francesi. A partire dal 1924, i francobolli francesi furono sovrastampati “ALGÉRIE”, fino a raggiungere un totale di circa 32 tipi negli anni successivi. Questi furono sostituiti nel 1926 dai primi francobolli inscritti per l’Algeria, la serie era composta da quattro disegni tipografici che mostravano scene locali e giunge a contare 35 tipi diversi. Uno di questi si trova sulla cartolina sottostante, viaggiata nel 1932. Con la Seconda Guerra mondiale la la Francia viene occupata, la produzione di francobolli diventa confusa, tornano ad essere usate sovrastampe e anche francobolli francesi fino all’indipendenza. L’Algeria indipendente ha avviato il proprio programma di francobolli il 2 luglio 1962, con sovrastampe applicate localmente con la scritta “EA” sulle scorte di francobolli francesi, in uso fino al 31 ottobre 1962, e furono sostituiti il giorno successivo da una serie di cinque disegni che mostravano scene locali, con l’iscrizione “REPUBLIQUE ALGERIENNE” sia in francese che in arabo (la prima apparizione dell’arabo sui francobolli algerini).
Queste cartoline hanno viaggiato in busta, metodo non raro che manda una immagine e contemporaneamente tutela la privacy del messaggio.
Due cartoline dedicate alle oasi (Oued)
Un soggetto frequente nelle cartoline provenienti dalle colonie erano i mercati, perché esotici e pittoreschi, per i costumi, i prodotti e gli animali in vendita.
