Ad ogni data vengono abbinati anniversari, ricorrenze, fatti curiosi legati al Piemonte. Giorno per giorno scopriamo curiosità e segreti della nostra Regione.
Fatti curiosi accaduti in Piemonte in: gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre.

1 GENNAIO 1870 – inizia la sua attività il Reale Museo Industriale Italiano di Torino | 1870 – inizia la sua attività il Reale Museo Industriale Italiano di Torino, nella sede di via Ospedale (oggi via Giolitti). Agli scopi espositivi si aggiunse fino a prevalere la diffusione della cultura tecnica. Galileo Ferraris vi tenne lezioni di elettrotecnica, ma molteplici furono i corsi: elettrochimica, gestione industriale, design, merceologia … Visto che i suoi fini didattici si sovrapponevano a quelli della Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri, i due enti vennero fusi nel 1906 dando origine al primo Politecnico di Torino. |
2 GENNAIO 726 – Abbone dispone la fondazione della Abbazia della Novalesa in Val Susa | 726 – Come riportato dal Chronicon Novaliense Abbone, governatore franco della Moriana e di Susa, dispone la fondazione della Abbazia di Novalesa. Strategica per favorire il transito del colle del Moncenisio. Dal vescovo Walcuno vennero scelti l’abate e i monaci che avrebbero vissuto secondo la regola benedettina. |
3 GENNAIO 1904 – In corso Cairoli a Torino viene inaugurato il monumento al caricaturista Casimiro Teja. | 1904 – In corso Cairoli a Torino viene inaugurato il monumento al caricaturista Casimiro Teja. Fu collaboratore de L’arte in Italia e dei giornali umoristici Pasquino e Fischietto (dove si firmava Puff). Ora il monumento è stato spostato nell’aiuola Quattro Marzo. |
4 GENNAIO 1797 – Esce a Torino la prima Gazzetta Piemontese, antenata de La Stampa. | 1797 – Esce a Torino la prima Gazzetta Piemontese. La censura napoleonica le impone temi “neutri”: arte, scienza, tecnica e, soprattutto sotto la direzione di Felice Romani, musica. Dopo chiusure e riaperture, il 3 gennaio 1905, Alfredo Frassati, comproprietario e direttore, le cambia nome e nasce La Stampa. |
5 GENNAIO 1833 – Il re Carlo Alberto di Savoia accorda le Regie Patenti alla Toro Assicurazioni | 1833 – Il re Carlo Alberto di Savoia accorda le Regie Patenti per l’esercizio della attività assicurativa alla Toro – Compagnia Anonima di assicurazione contro i danni degli incendi a premio fisso. I soci fondatori, con un capitale di 1.500.000, furono Felice Nigra, Gian Domenico Vicino, Felice Capello e Giovanni Battista Barbaroux, primo presidente. |
6 GENNAIO 1799 – Decretata la spoliazione della Basilica di Superga | 1799 – Il Comitato dei 25, che regge il Piemonte sotto l’occupazione francese, decreta la spoliazione della Basilica di Superga, cancellando i Savoia e trasformandola in Pantheon repubblicano. Si era anche pensato di abbatterla, ma il generale Grouchy vietò la profanazione del tempio, sconfessando gli zelanti rivoluzionari. |
7 GENNAIO 1776 – Nasce a Barbania, nel Canavese, Bernardino Drovetti. | 1776 – Nasce a Barbania, nel Canavese, Bernardino Drovetti. Console d’Egitto dal 1803, fu ispirato collezionista di cimeli egizi. Nel 1824 cedette la collezione al re Carlo Felice, che la sistemò nel palazzo dell’Accademia delle Scienze, dando origine al Museo Egizio. Jean François Champollion, decifratore dei geroglifici, fu tra i primi visitatori. |
8 GENNAIO 1828 – Giuseppe Benedetto Cottolengo fonda la Piccola Casa della Divina Provvidenza. | 1828 – Giuseppe Benedetto Cottolengo fonda la Piccola Casa della Divina Provvidenza. Sconvolto dalla morte di una donna incinta abbandonata da tutti, il prete di Bra fece debiti e aprì vicino alla Chiesa del Corpus Domini la prima Piccola Casa, 4 letti. Da allora continua il miracolo di dare assistenza a tutti i reietti basandosi solo sulle offerte e il volontariato. |
9 GENNAIO 1939 – Viene inaugurato a Gignese il Museo dell’Ombrello. | 1939 – Viene inaugurato a Gignese, presso Stresa, il Museo dell’Ombrello . I migranti del paese si erano specializzati come ombrellai, usando anche un loro gergo, il “tarusc”. Portato dalla Cina dai Gesuiti e perfezionato in Francia, l’ombrello divenne un’industria locale che il museo documenta con pezzi rari come quelli del Doge di Venezia, di Mazzini, della Regina Margherita, ecc. |
10 GENNAIO 1630 – Muore a Torino Francesco Lupo, prima vittima della peste. | 1630 – Muore a Torino Francesco Lupo, ricordato dalle cronache come prima vittima della tremenda pestilenza che sconvolse il paese. La corte si era rifugiata a Cherasco, il Sindaco Bellezia e il protomedico Fiochetto rimasero a combattere il “cuntàcc” che costò la vita a un terzo della popolazione. |
11 GENNAIO 1742 – Nasce a Fossano l’abate Giuseppe Muratori. | 1742 – Nasce a Fossano l’abate Giuseppe Muratori. Lasciata la Congregazione Somasca, fu priore della Regia Accademia Militare e presidente dell’Accademia fossanese di Scienze ed Arti. Fu poeta e storico, autore delle Memorie storiche della Città di Fossano, edite nel 1787, con riferimento a preziosi documenti ora persi. |
12 GENNAIO 1886 – Muore a Genova l’attore cuneese Giovanni Toselli. | 1886 – Muore a Genova l’attore Giovanni Toselli. Nato a Cuneo, a lui si deve la costruzione del Teatro cittadino, inaugurato nel 1864, con grande palcoscenico, platea, 24 palchetti e una galleria. Quando il teatro venne demolito per far posto al Palazzo delle Poste, a Toselli venne intitolato il teatro Civico di Cuneo. |
13 GENNAIO 1755 – Muore a Torino il pittore Pietro Domenico Olivero. | 1755 – Muore a Torino Pietro Domenico Olivero. Pittore di genere “bambocciante”. Mercati, risse, osterie, fiere, processioni, imbonitori, mocciosi, ribaldi. Questi i soggetti di un pittore estroso, “giocondo”, capace di scene vibranti di movimento e abilmente composte. Lavorò per i privati e per le residenze reali e fu consacrato dall’ingresso nella Compagnia di San Luca, che riuniva i migliori artisti. |
14 GENNAIO 1926 – Il gerarca fascista Ferruccio Lantini critica l’internazionalità del Rotary Club | 1926 – Il Rotary Club, nato in Italia nel 1923 a Milano e nel 1925 a Torino, con la sua internazionalità e i suoi principi libertari entra in rotta di collisione col progressivo totalitarismo fascista e nel 1938 arriva lo scioglimento dei club del 46° distretto (Italia). |
15 GENNAIO 1866 – Muore a Torino Massimo d’Azeglio, lasciando incompiuti I miei ricordi. | 1866 – Era nato a Torino nel 1798, figlio del marchese Cesare. Letterato, pittore, uomo politico e capo del governo dal 1849 al 1852. Gli viene attribuita la frase “Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani.” Essa rispecchia il fatto che egli vide l’unità nazionale più in una prospettiva culturale che politica. |
16 GENNAIO 1799 – La Municipalità di Torino salva l’ente dal riformismo rivoluzionario e conferma la denominazione di Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e della Città di Torino. | 1799 – Dopo varie controversie l’Hospitale del Domo venne denominato nel 1578: Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e della Città di Torino. Anche sotto il riformismo napoleonico riuscì a mantenere la sua identità e autonomia. Finché il decreto n.9909/1981 della Regione Piemonte soppresse l’ente ospedaliero e sostituì la storica denominazione con quella anonima, senza tradizione e senza storia, di USL Torino 1-23 |
17 GENNAIO 1434 – Viene ricostruita la pieve di Santa Maria de Ortis di Vigone, la chiesa dei miracoli. | 1434 – La pieve dedicata alla Madonna partoriente aveva assistito al miracolo di San Bernardino da Siena, ma versava in precarie condizioni e il rettore, Berliato Oppezzi, dei benedettini di San Giusto di Susa, riuscì a ottenere 25 fiorini e una “royda” di buoi e manovali per ricostruirla. |
18 GENNAIO 1912 – Il capitano Alberto Novellis di Coarazze consegue a Pau il brevetto di pilota francese n.721 (brevetto italiano n.94) | 1912 – La guerra di Libia richiede piloti e il capitano Alberto Novellis di Coarazze (nato a Bard nel 1877) viene inviato in Francia per ottenere il brevetto. Tornato in Italia ottiene il comando del campo scuola di Pordenone e diventa famoso per il raid aereo con cui raggiunge Torino. Il 12 maggio 1912 sbarca in Libia e partecipa alla guerra con i monoplani Blériot. |
19 GENNAIO 1864 – Muore a Torino la Marchesa di Barolo, assidua benefattrice. | 1864 – Muore a Torino Giulia Viturnia Francesca, nipote di Colbert e sposa del marchese Falletti di Barolo. Esponente dell’aristocrazia cattolica votata alla carità, protettrice di Silvio Pellico, si fece promotrice infaticabile di iniziative in favore dei poveri, dei derelitti, degli orfani e delle donne in difficoltà, lasciando in eredità l’Opera Pia Barolo. |
20 GENNAIO 1592 – un Ordinato della Credenza di Vercelli supplica il duca Carlo Emanuele I di vietare la semina del riso | 1592 – La coltivazione del riso, diffusasi dal 1300 negli acquitrini vercellesi, forniva un reddito che induceva a estendere le risaie a ridosso dei villaggi. Le epidemie di malaria portarono più volte a vietare o regolamentare la coltivazione del riso. La malaria scomparve dal vercellese a inizio Novecento, anche se rimasero le zanzare. |
21 GENNAIO 1736 – Simone Martinez colloca il bassorilievo di San Giuseppe nella cappella della regina Polissena in Santa Teresa. | 1736 – Simone Martinez, nipote di Filippo Juvarra, ne completa l’opera per decorare l’altare dedicato a Polissena, consorte di Carlo Emanuele III di Savoia, nella chiesa torinese di Santa Teresa. |
22 GENNAIO 1862 – Muore a La Morra Giuseppe Gabetti, direttore d’orchestra e autore della Marcia Reale. | 1862 – Muore a La Morra il maestro e violinista Giuseppe Gabetti, nativo di Dogliani. Direttore d’orchestra, venne incaricato dal re Carlo Alberto di comporre la Marcia Reale, come inno dei Savoia. Presentò due versioni, il re scelse quella più marziale, l’altra venne distrutta seduta stante. |
23 GENNAIO 1750 – Muore a Modena Ludovico Antonio Muratori, sacerdote erudito, deluso dal Piemonte. | L’erudito sacerdote Ludovico Antonio Muratori, impegnato nella monumentale opera Rerum Italicarum Scriptores, incontrò molti ostacoli nell’ottenere i documenti antichi della sua ricerca. Particolarmente difficili i rapporti con Vittorio Amedeo II di Savoia, che gli rifiutò cronache e manoscritti dei suoi archivi. E il Muratori rifiutò la cattedra all’Università di Torino. |
24 GENNAIO 1849 – L’ammiraglio Albini riceve l’ordine di soccorrere Venezia assediata dagli Austriaci. | 1849 – Con l’armistizio Salasco di qualche mese prima il Regno di Sardegna aveva cessato le ostilità della Prima guerra di indipendenza contro l’Austria. Ma l’ammiraglio Albini ricevette l’ordine di portare soccorso, discretamente, ai veneziani assediati dagli Austriaci. |
25 GENNAIO 1925 – Viene regolamentato l’Ordine della Corona d’Italia, istituito nel 1868 per la restituzione della Corona Ferrea. | 1925 – Vittorio Emanuele II aveva istituito l’Ordine della Corona d’Italia nel 1868, per festeggiare la restituzione della Corona Ferrea da parte dell’Austria. Per evitare il proliferare di decorazioni, il decreto del 1925 pone un limite alle nomine annuali: 21 i Cavalieri di Gran Croce, 121 i Grandi Ufficiali, 700 i Commendatori, 1361 gli Ufficiali e 5543 i cavalieri. |
26 GENNAIO 1516 – A Villafranca Piemonte viene liberato con riscatto Giovanni Brancaleone, che aveva partecipato alla Disfida di Barletta. | 1516 – I cavalieri francesi guidati dal Bajardo e con La Palice, famoso per i detti lapalissiani, catturano Prospero Colonna e altri 6 capitani, tra cui Giovanni Brancaleone e Cesare, fratello di Ettore Fieramosca. Quasi una rivincita della Disfida di Barletta. |
27 GENNAIO 1972 – Lacroix fonda a Torino il Gruppo Operativo Femminile del Lions Club. | 1972 – Su iniziativa del professor Luigi Lacroix nasce a Torino il Gruppo Operativo Femminile del Lions Club. Volontariato in campo medico e assistenziale, in difesa dei deboli e dei bisognosi con interventi concreti, ma anche sollecitando gli enti preposti ad intervenire. |
28 GENNAIO 1799 – I Giacobini invadono il Convento dei Carmelitani di Torino. | 1799 – I rivoluzionari giacobini assaltano le istituzioni ecclesiastiche, il Tribunale dell’Inquisizione del Convento di San Domenico viene occupato dal popolo e nel convento dei Carmelitani, annesso alla chiesa di Santa Teresa, viene liberato un presunto prigioniero del passato regime. In realtà un frate affetto da demenza senile. |
29 GENNAIO 2014 – Viene fondata a Torino la FCA (Fiat Chrysler Automobiles), poi diventata Stellantis. | 2014 – Il consiglio di amministrazione del gruppo FIAT, riunitosi al Lingotto sotto la presidenza di Sergio Marchionne, approva la riorganizzazione societaria per creare un nuovo e unico gruppo industriale denominato Fiat Chrysler Automobiles, (FCA). Azienda italo-statunitense di diritto olandese, è stata l’ottavo produttore al mondo di autoveicoli. Facevano parte di FCA i marchi: FIAT, Alfa Romeo, Lancia, Maserati, Fiat Professional, Abarth, Jeep, Chrysler, Dodge, Ram Trucks, Mopar, SRT; alla FCA apparteneva anche la società polisportiva Sisport. Il 16 gennaio 2021 si è fusa con il Groupe PSA dando vita alla nuova società Stellantis. |
30 GENNAIO 1979 – Inizia a Torino l’attività del Comitato A.I.R.C. Piemonte Valle d’Aosta. | 1979 – Inizia l’attività del Comitato Piemonte Valle d’Aosta della Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Il nuovo ente verrà ufficializzato il 16 marzo con presidenza di Allegra Agnelli. Fonderà e presiederà anche, nel 1986, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. |
31 GENNAIO 1854 – Muore a Torino, a Palazzo Barolo, Silvio Pellico. | 1854 – Patriota e celebre autore de “Le mie prigioni”, il saluzzese Silvio Pellico, dopo lo Spielberg, trascorse i suoi ultimi anni a Torino, a Palazzo Barolo dove morì. Particolare la lapide commemorativa: Silvio Pellico abitò questo palazzo molti anni e vi morì il 31 gennaio 1854 per decreto del Comune |

1 FEBBRAIO 1435 – Nasce Amedeo IX di Savoia, la sua morte a Vercelli sarà accompagnata da una visione miracolosa. | 1435 – Nasce a Thonon Amedeo IX di Savoia, beatificato da Innocenzo IX. Mentre sta morendo a Vercelli a 37 anni appare in luminosa visione alla folla adunata in preghiera nel Duomo di Torino. |
2 FEBBRAIO 1968 – Esce il romanzo La coda della cometa di Italo Cremona | 1968 – Col romanzo La coda della cometa, Italo Cremona denuncia la solitudine esistenziale d’un individuo sperduto nella metropoli. Ma deve la sua fama alla pittura, in cui ricorrono spesso paesaggi torinesi. |
3 FEBBRAIO 772 – Viene eletto Papa Adriano I, che chiama in soccorso Carlo Magno contro i Longobardi. | 772 – Viene eletto Papa Adriano I, che si sente minacciato dalla invadenza dei Longobardi. Nel 773 Carlo Magno interviene in suo soccorso. Passa il Moncenisio, sosta nell’Abbazia di Novalesa e sconfigge i Longobardi nella battaglia delle Chiuse, dopo averli aggirati passando dalla Val Sangone. |
4 FEBBRAIO 1801 – La Commissione esecutiva del Piemonte, che governava la regione per conto dei Francesi, diminuisce il prezzo del tabacco. | 1801 – La Commissione esecutiva del Piemonte, che governava la regione per conto dei Francesi, diminuisce il prezzo del tabacco. È un provvedimento di facciata in mezzo a repressioni politiche e imposizioni fiscali straordinarie. E passa come atto di ordinaria amministrazione per evitare il veto del generale Jourdan, governatore del Piemonte. |
5 FEBBRAIO 1887 – Alla Scala di Milano prima dell’Otello di Verdi col tenore torinese Francesco Tamagno. | 1887 – Verdi aveva qualche dubbio sul tenore torinese Francesco Tamagno, dal leggendario do di petto. Temeva non avesse sufficienti doti recitative e capacità di rendere il “mezza voce” di alcuni passaggi. Verdi incontrò e consigliò Tamagno, la cui interpretazione di Otello alla prima della Scala di Milano fu giudicata insuperabile. |
6 FEBBRAIO 1292 – Muore in gabbia ad Alessandria Guglielmo VII d’Aleramo, marchese del Monferrato, citato da Dante. | Guglielmo VII Aleramo, marchese del Monferrato, con una politica espansionistica e repressiva a danno dei comuni limitrofi suscitò l’odio dei sudditi e dei vicini. Attirato con l’inganno ad Alessandria venne catturato e lasciato morire in una gabbia di ferro. Dante lo cita tra i principi negligenti nel canto VII del Purgatorio: «[…] Quel che più basso tra costor s’atterra, guardando in suso, è Guiglielmo marchese, per cui e Alessandria e la sua guerra fa pianger Monferrato e Canavese.» |
7 FEBBRAIO 1829 – a Santhià Alberto Tesso ottiene la nomina a maestro di posta, alla stazione sostava il Velocifero che collegava Torino alla Svizzera. | 1829 – a Santhià Alberto Tesso ottiene la nomina a maestro di posta. Alla nuova stazione, voluta dal sindaco Sapellani, sostava il Velocifero che collegava Torino alla Svizzera. Era una diligenza che effettuava anche servizio postale, trainata da 3 o 4 cavalli, a seconda del carico. |
8 FEBBRAIO 1936 – Brucia a Torino il Teatro Regio | 1936 – Un incendio dovuto ad un contatto elettrico distrugge il Teatro Regio, dell’architetto Benedetto Alfieri, inaugurato nel 1740. Solo il 10 aprile 1973 viene ricostruito su disegno dell’architetto Mollino, che morirà dieci anni dopo. |
9 FEBBRAIO 1982 – Si svolge, come ogni 5 anni, la Bahìo di Sampeyre, Rore e Calchesio, in Val Varaita. | 1982 – Ogni 5 anni in Val Varaita si organizza la Bahìo, grande festa in costume che coinvolge i comuni di Sampeyre, Rore e Calchesio e rievoca la cacciata dei saraceni dalla valle. |
10 FEBBRAIO 1855 – La Camera dei deputati approva l’adesione del Regno di Sardegna al Patto di Londra, preludio alla spedizione in Crimea. | Farini suggerisce a Cavour di aderire al Patto di Londra, alleandosi a Francia e Inghilterra contro la Russia, per frenarne l’espansione nel Mediterraneo, ma soprattutto per portare il Regno di Sardegna sulla ribalta europea. Lo farà partecipando alla Guerra di Crimea. |
11 FEBBRAIO 1855 – Muore a Torino Ferdinando di Savoia, duca di Genova e fratello del re Vittorio Emanuele II. | 1855 – Muore a Torino, a soli 33 anni, Ferdinando di Savoia, duca di Genova e fratello di Vittorio Emanuele II. Per le precarie condizioni di salute aveva dovuto rinunciare a comandare il corpo di spedizione in Crimea. Il suo aiutante di campo Di San Marzano aveva detto “Povero Duca! Egli morirà se va in Crimea e morirà se non va”. Gli viene eretto un monumento equestre in Piazza Solferino. |
12 FEBBRAIO 1834 – Muore contro i mazziniani Gian Battista Scapaccino, primo carabiniere ad essere insignito di medaglia d’oro al valor militare. | 1834 – Muore presso Chambery, contro i mazziniani, che stavano invadendo la Savoia, Gian Battista Scapaccino, primo carabiniere ad essere insignito di medaglia d’oro al valor militare. Per lui il paese di nascita, Incisa Belbo, diventerà Incisa Scapaccino. |
13 FEBBRAIO 1983 – L’incendio del Cinema Statuto a Torino provocò la morte di 64 persone, principalmente per intossicazione da fumi. | 1983 – A seguito dello scoppio di un incendio nel Cinema Statuto di Via Cibrario a Torino, durante la proiezione del film La capra, il pubblico tentò la fuga, ma trovò le uscite di sicurezza chiuse: molti spettatori non riuscirono così a scampare alle esalazioni di ossido di carbonio e di acido cianidrico, prodotte dalla combustione del poliuretano espanso delle poltrone, dal rivestimento plastico delle lampade e dai tendaggi alle pareti, che saturarono i locali. È considerata la più grande strage verificatasi a Torino dal secondo dopoguerra. Segnò un punto di svolta e rivoluzionò le normative in materia di sicurezza nei locali pubblici. |
14 FEBBRAIO 1633 – I bruchi (in dialetto detti “gatte”) di Strambino vengono convocati in giudizio per farli smettere di danneggiare le coltivazioni | 1633 – I bruchi (in dialetto dette “gatte”) di Strambino vengono convocate in giudizio per ordinare loro di smettere di danneggiare le coltivazioni del basso Canavese. Ma non si presentano e vengono dichiarati contumaci! |
15 FEBBRAIO 1755 – Un editto di Carlo Emanuele III di Savoia istituisce le “galline”. | 1755 – Un editto nummario di Carlo Emanuele III di Savoia istituisce le “galline”. Così viene chiamata dal popolo la “doppia di Savoia”. La moneta nelle intenzioni dell’incisore riportava un’aquila, ma con sembianze che suggerivano il più modesto animale da cortile. La moneta comunque circolò per un secolo, fino all’avvento del Regno d’Italia. |
16 FEBBRAIO 1860 – Nasce il pittore dalla vita semplice Vittorio Cavalleri “così oggi come ieri” | 1860 – Nasce il pittore Vittorio Cavalleri. “Così oggi come ieri” si firma nell’autoritratto. È la definizione della sua pittura e della sua vita, semplice e campagnola. Visita Parigi e non si lascia impressionare dagli impressionisti, ma dai pastelli Lefranc. Si ritira al Gerbido, dove muore nel 1938. |
17 FEBBRAIO 1928 – Muore a Torino l’egittologo Ernesto Schiaparelli, scopritore della tomba intatta di Kha e Merie a Der el Medina. | 1928 – Muore a Torino l’egittologo Ernesto Schiaparelli. Le missioni archeologiche in Egitto tra il 1903 e il 1920 portarono alla scoperta della tomba intatta di Kha e Merie a Der el Medina. Una eccezionale finestra sugli aspetti quotidiani e funerari del mondo egizio. Esposta e valorizzata nel Museo Egizio di Torino. |
18 FEBBRAIO 1612 – Margherita di Savoia, che ha sposato a Torino Francesco Gonzaga, diventa per pochi mesi duchessa di Mantova e Monferrato. | 1612 – Margherita, figlia di Carlo Emanuele I di Savoia e sposa di Francesco Gonzaga, diventa duchessa di Mantova e Monferrato. Ma a dicembre muoiono marito e figlio e torna sola a Torino. Nominata dal cugino Filippo IV di Spagna viceregina del Portogallo, venne spodestata dalla rivoluzione e morì esule a Miranda de Ebro nel 1655. |
19 FEBBRAIO 1869 – “Noi Gianduja Primo, Unico e Vero, accordiamo a Caffarel-Prochet Gay questa pergamena economica perché sia noto aver egli ben meritato alla nostra Fiera Fantastica – Dait dal Cioché d’San Gioan – Merco scurot 1869” | 1869 – “Noi Gianduja Primo, Unico e Vero, accordiamo a Caffarel-Prochet Gay questa pergamena economica perché sia noto aver egli ben meritato alla nostra Fiera Fantastica – Dait dal Cioché d’San Gioan – Merco scurot 1869”. Questo proclama consacra i gianduiotti e la tradizione cioccolatiera di Torino. Risale al 1678 la prima “patente” rilasciata al “cicolaté” Antonio Aria per vendere la “cicolata in bevanda”. Poi Caffarel, Prochet Gay, Talmone, Moriondo e Gariglio portarono avanti una tradizione di eccellenza. Nel 1867 Prochet Gay mescolando nocciole e cioccolato lanciò in tutto il mondo i gianduiotti, poi consacrati ufficialmente due anni dopo. |
20 FEBBRAIO 1980 – Esce a Torino il volumetto Lavoriamo insieme per la città, contributo di 200 professionisti allo sviluppo di Torino | 1980 – Esce a Torino il volumetto Lavoriamo insieme per la città, edito da Sanguineti. 200 professionisti torinesi vi danno il loro contributo alla soluzione di alcuni problemi (pianificazione urbanistica, sanità, trasporti, sviluppo industriale, fisco e investimenti) della città e dell’hinterland. |
21 FEBBRAIO 2023 – Torna il Carnevale storico di Limone Piemonte, che finisce con l’esecuzione di Zandumeni Carluvor | 2023 – Giornata culminante del Carnevale storico di Limone Piemonte. Ad ogni fermata viene presentata una maschera della tradizione, con l’accompagnamento di balli folkloristici e giocolieri: l’Arlecchino, con il suo costume variopinto e la maschera nera, lu Terch e la Terca, i due turchi agghindati con sfarzosi abiti orientaleggianti, lu Zardinier e la Zardiniera, i due giardinieri, lu Medi, il medico, lu Lazard, il giustiziere incaricato di uccidere il carnevale, lu Vecc e la Vegia, il vecchio e la vecchia, e l‘immancabile Zandumeni Carluvor. In Piazza del Municipio la cerimonia finale con la lettura da parte del Notaio del buffo testamento (in limonese e in italiano) del Zandumeni condannato a morte e con l’esecuzione capitale del fantoccio da parte del Lazard. |
22 FEBBRAIO 1709 – Un ordine del Protomedicato cerca di frenare gli abusi in campo medico: “Niun medico forestiero potrà esercire una professione nello Stato di S.A.R. senza l’approvazione nostra per iscritto…” | 1709 – Il Protomedico, istituito da Emanuele Filiberto, univa i compiti di un assessore alla sanità, di un medico provinciale e del presidente dell’Ordine dei medici. L’ordine del 1709 vuole impedire gli abusi di speciari, barbieri, cerusici e presunti medici; ciarlatani che approfittavano della sofferenza e della ingenuità della gente. |
23 FEBBRAIO 1995 – La legge n.43 modifica le norme per le elezioni regionali e istituisce il “listino” per garantire al Presidente della Regione una solida maggioranza | 1995 – la legge n. 43: “Nuove norme per la elezione dei consigli delle regioni a statuto ordinario” introduce la lista regionale, giornalisticamente subito definita come “listino”. Capolista del listino era colui che di fatto concorreva come candidato alla Presidenza della Giunta. Il listino attribuiva il 20% dei seggi con formula maggioritaria ed era una sorta di premio di maggioranza per assicurare alle forze politiche vincenti nella competizione elettorale la maggioranza assembleare e quindi la possibilità di formare un governo stabile. |
24 FEBBRAIO 1409 – Nasce Ludovico di Savoia, principe di Piemonte e succube di Anna di Cipro. I suoi sogni di gloria tramontano con la sconfitta di Borgomanero | 1409 – Nasce a Ginevra Ludovico di Savoia, principe di Piemonte. Nel 1440, quando il padre Amedeo VIII viene eletto antipapa con il nome di Felice V, Ludovico eredita al completo il vasto dominio. Succube degli intrighi della moglie Anna di Lusignano, figlia del Re di Cipro, tenta di espandersi verso la Lombardia, ma viene sconfitto a Borgomanero dalle truppe sforzesche, comandate da Bartolomeo Colleoni. |
25 FEBBRAIO 1887 – Viene preparato a Torino in via Cavour il primo abito confezionato su misure teoriche. | 1887 – La ditta “Donato Levi & Figli” confeziona il prototipo dell’abito realizzato in serie, con misure teoriche (le taglie), invece della lavorazione sartoriale imperniata sulle misure personali del cliente. Questo primo abito è andato distrutto nel bombardamento che durante la II Guerra Mondiale colpì in corso Emilia gli stabilimenti del GFT, Gruppo Finanziario Tessile, discendente della “Donato Levi” e titolare del marchio FACIS. |
26 FEBBRAIO 1861 – Il Senato approva la legge che proclama il Regno d’Italia | 1861 – Il Senato approva la legge che proclama il Regno d’Italia, di cui Vittorio Emanuele II di Savoia assumerà la corona il 14 marzo 1861. Il nuovo regno, che non comprendeva il Lazio e le Tre Venezia, aveva circa 22.000.000 di abitanti. Il 40% era dedito all’agricoltura e più della metà era analfabeta. |
27 FEBBRAIO 1884 – Il Municipio di Torino affida ai fratelli Molescohott l’impianto di illuminazione elettrica di Piazza Carlo Felice. | 1884 – Ricevuto l’incarico, la ditta Molescohott inaugura l’impianto di fronte a Porta Nuova il 27 aprile con la Festa della luce: “Dalla facciata della stazione un gran faro elettrico raggiava fino a piazza Castello con luce bianca e rossa.” (Dino Rebaudengo ne Lo specchio di Torino). |
28 FEBBRAIO 1842 – Viene costituita la “Società Promotrice delle Belle Arti”, per iniziativa di 100 sottoscrittori, con lo scopo di “eccitare tra gli artisti una lodevole emulazione, di propagare la notizia delle loro opere e di aiutarne lo spaccio”. | 1842 – Viene costituita la “Società Promotrice delle Belle Arti”, presieduta dal conte Cesare della chiesa di Benevello. Dapprima in via della Zecca 25 e dal 1952 nel palazzo della Promotrice al Valentino, la società organizza esposizioni, non sempre all’altezza, secondo la critica. Ne L’Illustrazione Italiane del 14 maggio 1876 si sottolinea che su 400 opere circa 50 meritano attenzione, ma una dozzina “appartengono alle arti belle come le donne brutte al bel sesso”. |
29 FEBBRAIO 1848 – Nasce a Torino Emilio Pinchia d’una ricca famiglia del Canavese, territorio che rappresentò come deputato e studiò come storico. | 1848 – Nasce a Torino Emilio Pinchia d’una ricca famiglia canavesana. Eletto per 40 anni deputato, neutralista sia per la Guerra di Libia che per la Prima Guerra Mondiale. Ritiratosi nel Canavese, sistemò i castelli di Rivara e Banchette e si dedicò agli studi storici, redigendo tra l’altro nel 1927 l’Itinerario canavesano. |

1 MARZO 1383 – Muore di peste in Molise Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde a cui forse si deve “l’azzurro Savoia”. | 1383 – Amedeo Vi di Savoia, abile condottiero e negoziatore, estese i domini verso la Francia e la Svizzera e, in Piemonte, a Cuneo, Santhià e Biella. Combatté in Oriente e morì di peste a Santo Stefano di Campobasso. Fondò l’Ordine del Collare della Santissima Annunziata e a lui vengono attribuiti il motto “Fert” e, anche se vestiva sempre di verde, l’adozione del “blu Savoia”, colore del vessillo con la Madonna, da lui issato accanto allo scudo sabaudo durante una crociata in Oriente, e ancora oggi colore nazionale. |
2 MARZO 1910 – Viene decisa la costituzione della Confindustria, a Torino con sede in via Po. | 1910 – La Confederazione Italiana dell’Industria venne poi formalizzata il 5 maggio e aveva sede in via Po. Divenuta “Generale” la Confindustria venne spostata a Roma l’8 aprile 1919. |
3 MARZO 1828 – Pelagio Palagi viene eletto socio d’Onore dell’Ateneo di Brescia. Diventerà l’architetto di riferimento di Carlo Alberto di Savoia. | 1828 – Bolognese, Pelagio Palagi diventa socio d’Onore dell’Ateneo di Brescia e dal 1832 l’artista di riferimento di Carlo Alberto. Lavora a Racconigi, progetta la neogotica tenuta di Pollenzo. Per il Palazzo Reale di Torino progetta la cancellata dei Dioscuri, tappezzerie, arredi. Il trono e il tavolo dove Carlo Alberto firma lo Statuto si devono a Palagi. Ma quando muore nel 1860 lascia le sue collezioni artistiche numismatiche a Bologna. |
4 MARZO 1887 – Lettera di Carlo Michelini di San Martino, unico ufficiale sopravvissuto al massacro di Dogali, in Abissinia. | 1887 – Carlo Michelini di San Martino, gravemente ferito ma sopravvissuto alla disfatta di Dogali del 26 gennaio, scrive della colonna di 500 soldati guidata dal colonnello De Cristoforis e caduta nell’imboscata degli abissini. Sfuggì al colpo di grazia dei nemici perché ricoperto dai cadaveri dei suoi compagni e creduto morto. Nella lettera racconta dell’eroica resistenza del suo reparto assalito da migliaia di guerrieri del ras Alula. |
5 MARZO 1399 – Solenne processione a Chieri per la nascita della “Confraternita dei Bianchi” | 1399 – Il movimento dei “Bianchi” nacque dalla predicazione di San Vincenzo Ferreri, valenzano e sostenitore del Papato Avignonese durante lo scisma trecentesco. Era accompagnato dai flagellanti e “il 5 marzo 1399 fu incominciata in Chieri una processione, andando per tutte le chiese uomini e donne vestiti con un lenzuolo e gridando tutto il giorno “Misericordia!” |
6 MARZO 1911 – L’ingegner Francesco Darbesio presenta a Torino il biplano Asteria II, che parteciperà alla guerra di Libia | 1911 – Gli ingegneri Darbesio e Origoni titolari della fabbrica Asteria presentano un nuovo modello di biplano, collaudato nel campo volo di Mirafiori. L’aereo venne acquistato dal Regio Esercito e, inviato in Cirenaica, fu pilotato dal tenente Raul Lampugnani il 28 novembre 1911 nel primo volo bellico di un aereo italiano. |
7 MARZO 1861 – Urbano Rattazzi viene eletto presidente della prima Camera dei Deputati del Regno d’Italia. | 1861 – Viene eletto presidente della Camera dei Deputati del Primo Parlamento del Regno d’Italia, l’avvocato alessandrino Urbano Rattazzi. Durante una carriera politica ininterrotta dal 1848 al 1873 ebbe ruoli di primo piano e fu protagonista del “casto connubio” che portò al potere Camillo Cavour. |
8 MARZO 1821 – Un colpo di cannone dalla Cittadella dà il via ai moti che portarono all’effimera Costituzione concessa da Carlo Alberto. | 1821 – Un colpo di cannone dalla Cittadella di Torino avvia i moti del Piemonte. Vittorio Emanuele I, non vuole fare concessioni e abdica in favore del fratello Carlo Felice, che però si trova a Modena e il reggente, Carlo Alberto, il 13 marzo concede la Costituzione. Smentito ed esautorato dallo zio, dovrà ritirarla. |
9 MARZO 1882 – Muore a Roma Giovanni Lanza, il piemontese che portò la capitale a Roma. | 1882 – Giovanni Lanza, di Casale Monferrato, volontario della I Guerra d’Indipendenza, deputato e più volte ministro, si trovò come Capo del Governo a gestire la proclamazione di Roma capitale d’Italia. |
10 MARZO 1808 – Nasce a Poirino Luigi Marocco, padre Giacomo, il francescano punito per aver confessato e assolto sul letto di morte lo scomunicato Camillo Cavour. | 1808 – Padre Giacomo da Poirino, al secolo Luigi Marocco, amministratore della parrocchia Madonna degli Angeli a Torino, quando viene chiamato al capezzale del morente Camillo Benso Conte di Cavour lo confessa e assolve, anche se era stato scomunicato il 26 marzo 1860. Verrà sospeso “a divinis” ed emarginato dall’ordine francescano. |
11 MARZO 1850 – Curioso intervento del deputato Demaria a favore della Legge Siccardi e della riduzione delle feste religiose. | 1850 – Acceso dibattito a Torino per la Legge Siccardi che laicizza lo stato e sottomette gli ecclesiastici alle leggi penali dello stato. Riduce anche le feste religiose e il deputato Demaria sostiene il provvedimento dimostrando, coi dati ospedalieri, che durante le feste i lavoratori si danno a bagordi e risse, più che non alle funzioni religiose. |
12 MARZO 1860 – Vittorio Emanuele II firma il trattato segreto con cui cede Nizza e Savoia alla Francia di Napoleone III, come promesso a Plombières. | 1860 – Vittorio Emanuele II Re di Sardegna firma il trattato segreto, reso pubblico il 24 marzo, con cui cede Nizza e la Savoia, culla della dinastia, a Napoleone III, imperatore di Francia, come ricompensa al suo intervento nella II Guerra d’Indipendenza. |
13 MARZO 1886 – Viene approvato il progetto definitivo della Mole Antonelliana. | 1886 – Alessandro Antonelli, nato a Ghemme nel 1798, vede approvato il progetto definitivo della “sua” Mole. Dal progetto originale del 1863 i costi erano lievitati (come l’altezza dell’edificio da 47 a 163 metri) e la Comunità Israelitica cede l’opera al Comune di Torino. Antonelli la segue fino alla morte nel 1888. Gli subentrerà il figlio Costanzo. |
14 MARZO 1578 – Il duca Emanuele Filiberto di Savoia concede licenza per la costituzione dell’Arciconfraternita della Misericordia, ancor oggi dedita all’assistenza ai carcerati. | 1578 – Il duca Emanuele Filiberto di Savoia autorizza l’attività della Arciconfraternita di San Giovanni Decollato, dal 1581 della Misericordia e chiaramente dedita all’assistenza ai condannati a morte. I confratelli pregando accompagnavano il reo al patibolo, che si trovava in origine in piazza Palazzo di Città e poi in Corso Regina Margherita, al “Rondò dla furca”. Recuperavano e seppellivano la salma. Ancora oggi l’Arciconfraternita si dedica all’assistenza alle famiglie dei detenuti e al loro reinserimento nella società a fine pena. |
15 MARZO 2023 – La Milano – Torino, la corsa più antica del mondo, parte da Rho e arriva a Orbassano. | 2023 – La 104° Milano – Torino parte da Rho e arriva ad Orbassano dopo 192 Km. È considerata la corsa ciclistica più antica del mondo, essendosi disputata per la prima volta, ideata e organizzata dal Veloce Club Milano, nel 1876, quando otto corridori si sfidarono per la prima volta sul percorso fra le due città, in sella a primordiali biciclette. Solo quattro di loro arrivarono però a Torino. |
16 MARZO 1797 – Viene ristabilita in Piemonte l’Imposta sulle successioni. | 1797 – Dopo quella temporanea del 1631, legata all’emergenza della peste, nel 1797 viene reintrodotta in Piemonte l’imposta di successione, del 10% se il patrimonio superava le 1000 lire. Erano previste esenzioni per i parenti prossimi, figli, fratelli e sorelle, zii e zie, nipoti. |
17 MARZO 1844 – Fondazione a Torino della Reale Società di Ginnastica, la più antica società sportiva italiana. | 1844 – Fondazione a Torino della Reale Società di Ginnastica, la più antica società sportiva italiana. Promotore indiretto il re Carlo Alberto di Savoia, soci fondatori: Luigi Balestra, i conti Luigi Franchi di Pont ed Ernesto Riccardi di Netro, il cavalier Filippo Roveda, l’ingegner Cesare Valerio e l’avvocato Lorenzo Savoldi e lo svizzero Rudolf Obermann, definito “ginnasi arca”, oggi sarebbe un direttore /istruttore. Nel 1866 viene istituita la scuola femminile infantile di ginnastica e due corsi di nuoto ed equitazione riservati a “damigelle”. |
18 MARZO 1847 – Nasce a Piossasco Alessandro Cruto, l’inventore della lampadina elettrica. | 1847 – Nato a Piossasco, Alessandro Cruto vi impiantò nel 1872 un laboratorio dove produsse l’11 settembre 1880 la prima lampadina elettrica funzionale. L’anno prima Galileo Ferraris in una conferenza aveva asserito che gli studi sulle lampadine a incandescenza erano destinati a fallire! |
19 MARZO 1629 – Luigi XIII incontra a Susa la sorella Maria Cristina, nuora di Carlo Emanuele, il duca sabaudo che aveva appena sconfitto. | 1629 – Luigi XIII espugna Susa e costringe il Duca Carlo Emanuele di Savoia, ritiratosi ad Avigliana, a concedere il transito alle truppe francesi verso Casale. Il re di Francia ne approfitta per incontrare la sorella Maria Cristina, sposa di Vittorio Amedeo, il figlio del Duca, salutata a Susa da otto giorni di festeggiamenti. |
20 MARZO 1894 – Muore in esilio a Torino il patriota ungherese Luigi Kossuth. | 1894 – Muore in via dei Mille, Luigi Kossuth, patriota ungherese, in esilio a Torino da 45 anni. Nel 1848 aveva ottenuto l’autonomia dell’Ungheria dall’Austria, che aveva reagito all’annessione della Transilvania e della Croazia e all’adozione ufficiale della lingua ungherese con lo stato d’assedio. Costretto all’esilio, dopo vario girovagare, si è stabilito a Torino, rifiutando ogni compromesso con gli Asburgo. |
21 MARZO 1958 – la FIAT mette a disposizione dell’Aero Club Torino la palazzina attuale sede del sodalizio e la zona nord del Campo Volo Aeritalia, il complesso prende nome “Campo Volo Edoardo Agnelli” | 1958 – A 50 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1908 col nome di “Associazione Promotrice Italiana di Aviazione” (APIA), l’Aero Club Torino (così denominato dal 1926) riceve dalla FIAT la disponibilità della palazzina del Campo Volo Aeritalia, ancor oggi sede della Associazione, che esercita attività didattiche e di allenamento al volo a motore e a vela, al paracadutismo e all’aeromodellismo. |
22 MARZO 1861 – Viene inaugurato a Torino il monumento a Daniele Manin, eroe dell’insurrezione di Venezia contro l’Austria nel 1848. | 1861 – A Torino si inaugura il monumento a Daniele Manin, che 13 anni prima aveva proclamato la resistenza ad ogni costo di Venezia insorta contro l’Austria. Il promotore Niccolò Tommaseo scelse lo scultore Vincenzo Vela, che lavorò su fotografie del patriota morto in esilio a Parigi nel 1857. Oggi il monumento si trova in una fontana dell’Aiuola Balbo. |
23 MARZO 1849 – Carlo Alberto la sera della sconfitta di Novara, Prima Guerra d’Indipendenza, abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II. | 1849 – La sera della sconfitta di Novara, Carlo Alberto di Savoia, come “ultimo dovere verso la patria”, abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II, indicandolo ai presenti “Ecco il vostro re”. Necessitando di un atto scritto, Carlo Alberto, ormai in viaggio verso l’esilio di Oporto, lo firmò il 3 aprile a Tolosa di Spagna di fronte al notaio Juan Fermin de Furumdarena, incredulo nel trovarsi di fronte un re dimissionario. |
24 MARZO 1750 – Carlo Emanuele III firma la prima legge antinquinamento che si conosca, vietando in estate la fusione di ferro e rame che ammorbava l’aria della Valgrisenche. | 1750 – Finalmente Carlo Emanuele III di Savoia accoglie le proteste dei 300 abitanti di Planaval in Valgrisenche. I fumi pestiferi delle ferriere, che lavorano i metalli delle miniere di Orfeuillle, coprendo di fuliggine i prati e i pascoli rendono impossibile l’attività agricola. È considerata la prima legge antinquinamento, ma non si preoccupava se lo smog ammorbava l’aria e i polmoni nei restanti mesi dell’anno. |
25 MARZO 1864 – Si costituisce presso l’Accademia militare di Torino la “Società degli Ingegneri ed Industriali di Torino”. | 1864 – Ha illustri promotori (Paleocapa, XCavalli, Richelmy, Sella, Sobrero, Sommeiller) la “Società degli Ingegneri ed Industriali di Torino”, fondata con rogito Cassinis presso l’Accademia Militare di Torino. Ma nel 1883 gli architetti suoi soci fondarono il “Collegio degli Architetti di Torino” in collegamento col “Circolo degli Artisti”. Inglobata nei sindacati fascisti, la società rinasce nel maggo del 1945 con la denominazione attuale di “Società degli Ingegneri ed Architetti”. |
26 MARZO 1849 – Appena diventato re, Vittorio Emanuele II firma col feldmaresciallo austriaco Radetzky, il vincitore di Novara, l’Armistizio di Vignale, riuscendo a conservare lo Statuto Albertino. | 1849 – Con alle spalle la disfatta di Novara e l’abdicazione del padre, Vittorio Emanuele II strappa al feldmaresciallo austriaco Radetzky onorevoli condizioni e firma l’armistizio di Vignale mantenendo lo Statuto di Carlo Alberto, la bandiera tricolore e l’integrità territoriale. |
27 MARZO 1861 – Il primo Parlamento del Regno d’Italia acclama Roma capitale d’Italia. | 1861 – Sotto la spinta e la determinazione di Camillo Benso conte di Cavour, il Parlamento del neonato Regno d’Italia acclama Roma come sua capitale, indisponendo il Papa Pio IX e anche Napoleone III, l’imperatore francese che si professava difensore del potere temporale del Papa. |
28 MARZO 1736 – Il Sacchetti, allievo di Filippo Juvarra, ordina di sostituire gli stucchi dell’altar maggiore della chiesa di San Carlo nella piazza omonima di Torino. | 1736 – Il Sacchetti, allievo di Filippo Juvarra, ordina di sostituire gli stucchi dell’altar maggiore della chiesa di San Carlo nella piazza omonima di Torino. Veniva incaricato il luganese Pietro Filippo Somazzo per 1334 lire, 800 lire andavano al pittore Michele Milocco per la volta e il coro della chiesa. L’altare venne completamente riplasmato nell’Ottocento da Carlo Ceppi. |
29 MARZO 1189 – Viene sepolto ad Altacomba il conte Umberto III di Savoia “il Beato” lasciando il potere al figlio Tommaso I, che ampliò gli Statuti di Susa. | 1189 – Viene sepolto ad Altacomba il conte Umberto III di Savoia “il Beato” lasciando il potere al figlio Tommaso I. Sotto di lui Susa visse un periodo di splendore. Rinnovò con ampie franchigie gli Statuti della città e, su richiesta di San Francesco d’Assisi, in transito verso la Francia, fece sorgere la chiesa e il Convento tuttora esistenti. |
30 MARZO 1596 – Contro la peste e la siccità 3000 valdostani si recano in pellegrinaggio a Vicoforte di Mondovì. | 1596 – La peste alle porte e le campagne aride inducono il vescovo di Aosta Bartolomeo Ferrari, nativo di Mondovì, a organizzare un gigantesco pellegrinaggio al Santuario di Vicoforte. 3000 pellegrini percorsero, tra andata e ritorno, 500 chilometri e la loro devozione venne ricompensata dalla pioggia. |
31 MARZO 1944 – Su delazione i repubblichini catturano i componenti del Comitato Militare Regionale del Piemonte, riunitosi nel Duomo di San Giovanni a Torino. | 1944 – Su delazione i repubblichini catturano i componenti del Comitato Militare Regionale del Piemonte, riunitosi nel Duomo di San Giovanni a Torino. I verbali del processo del tribunale speciale, che emise 8 condanne a morte, registrano la pungente risposta del capitano Franco Balbis al presidente, che lo rimproverava di non essersi schierato con la patria (la Repubblica di Salò). “Io ho dato tutto alla Patria, ho camminato sempre sulla linea dell’onore”. |

1 APRILE 1926 – Inaugurata la prima linea aerea regolare italiana: da Portorose (Istria) all’Idroscalo di Torino. | 1926 – La prima vera compagnia aerea italiana era nata da un’idea dei fratelli Cosulich per portare i clienti nel loro hotel di Portorose, in Istria. Il 1° aprile due idrovolanti Cant 10 bis della SISA (Società Italiana Servizi Aerei) decollarono alle 8,55 da Portorose e altri due decollarono da Torino alle 10,30 per inaugurare il primo servizio aereo regolare italiano. Da Trieste a Torino si volava in 5 ore, pagando 300 lire, il servizio era giornaliero, esclusi festivi e imprevisti. Scali intermedi erano a Venezia e Pavia. |
2 APRILE 1725 – Nasce a Venezia Giacomo Casanova, che nelle Mémoires ricorda le piacevoli soste a Torino. | 1725 – Nato a Venezia, lo spirito d’avventura e di conquista ha indotto Casanova a vari viaggi. Nelle Mémoires ricorda il bello e il brutto dei soggiorni torinesi: “La città mi piacque, e vi trovai tutto bello, la corte, il teatro e le donne, a principiar dalla Duchessa di Savoia…”. “La polizia a Torino è più fastidiosa che altrove … Quindi per poter godere di una certa libertà si devono usare grandissime precauzioni, ricorrendo a mezzane molto abili…” |
3 APRILE 1878 – La Giunta pubblica la prima statistica nosologica della città di Casale e dei sobborghi. | 1878 – La delibera della Giunta elenca le cause di morte nella zona di Casale Monferrato: 6 decessi per aborto, 8 per difterite, 5 per febbre perniciosa, 4 per tisi, 3 per malattie cardiovascolari, 1 per cancrena, 1 per cancro, 1 suicida”. |
4 APRILE 1228 – Viene determinato il corpo insegnante dell’Università di Vercelli, la prima in Piemonte. | 1228 – Il podestà di Vercelli, Rainaldo Trotto, invia una delegazione a Padova per offrire a docenti e studenti il trasferimento a Vercelli. 14 professori (tra cui 3 di legge e 3 di medicina) si trasferiscono a Vercelli con diversi studenti. Visto che Padova è litigiosa e insicura. L’università si estinguerà verso il 1400 a causa delle pestilenze e del prevalere di Torino. |
5 APRILE 1399 – Solenne processione a Chieri per la nascita della “Confraternita dei Bianchi” | 1399 – Il movimento dei “Bianchi” nacque dalla predicazione di San Vincenzo Ferreri, valenzano e sostenitore del Papato Avignonese durante lo scisma trecentesco. Era accompagnato dai flagellanti e “il 5 marzo 1399 fu incominciata in Chieri una processione, andando per tutte le chiese uomini e donne vestiti con un lenzuolo e gridando tutto il giorno “Misericordia!” |
6 APRILE 1911 – L’ingegner Francesco Darbesio presenta a Torino il biplano Asteria II, che parteciperà alla guerra di Libia | 1911 – Gli ingegneri Darbesio e Origoni titolari della fabbrica Asteria presentano un nuovo modello di biplano, collaudato nel campo volo di Mirafiori. L’aereo venne acquistato dal Regio Esercito e, inviato in Cirenaica, fu pilotato dal tenente Raul Lampugnani il 28 novembre 1911 nel primo volo bellico di un aereo italiano. |
7 APRILE 1449 – Papa Felice V, al secolo Amedeo VIII di Savoia, si dimette per porre fine allo scisma religioso. | 1449 – Papa Felice V, al secolo Amedeo VIII di Savoia, abdica “puramente, liberamente, semplicemente e sinceramente, realmente et cum effectu” per porre fine allo scisma religioso. Era considerato antipapa dal rivale Eugenio IV. Morì a Ginevra, ma Carlo Alberto, nel 1842, fece traslare le spoglie nella cappella della Sindone a Torino. |
8 APRILE 1833 – Rapporto di polizia sui cospiratori mazziniani di Corio Canavese. | 1833 – Carlo Alberto teme i moti liberali e mazziniani. Anche nei piccoli paesi vi sono cospiratori, ma la polizia vigila. Un dettagliato rapporto individua i liberali di Corio Canavese, che si radunano nell’Osteria Rostagno, leggono fogli sovversivi trasmessi da Gioberti all’avv. Canaperia. “Tra costoro si annoverano l’avv. Data, lo speziale Ferrero, i fratelli Macchiorlatti, uno studente di filosofia Bartolomeo Monaco, tutti di Corio, tra cui l’avv. Oberti di Rivara”. |
9 APRILE 1826 – Nasce il Conte di Castiglione, che morirà tragicamente in occasione del matrimonio di Amedeo Duca d’Aosta con Maria del Pozzo della Cisterna. | 1826 – Nasce Francesco Verasis, conte di Castiglione, scudiero e capo di gabinetto di Vittorio Emanuele II, nonché marito della disinvolta Virginia, amante di Napoleone III. Morirà tragicamente nel 1867 in occasione del matrimonio di Amedeo Duca d’Aosta con la principessa Maria del Pozzo della Cisterna. Colpito da congestione cerebrale mentre affianca a cavallo la carrozza degli sposi, diretta a Stupinigi, finisce travolto sotto la vettura. |
10 APRILE 1360 – Il Conte Verde, Amedeo VI di Savoia riceve a Rivoli i nobili piemontesi a cui concede importanti franchigie. | 1360 – Il Conte Verde, Amedeo VI di Savoia riceve a Rivoli una delegazione di nobili piemontesi a cui concederà importanti franchigie, quasi una “Magna Charta”: diritto di alleanza, di asilo, di giurisdizione e l’esenzione da dazi e gabelle di transito. |
11 APRILE 1850 – Curioso intervento del deputato Demaria a favore della Legge Siccardi e della riduzione delle feste religiose. | 1850 – Acceso dibattito a Torino per la Legge Siccardi che laicizza lo stato e sottomette gli ecclesiastici alle leggi penali dello stato. Riduce anche le feste religiose e il deputato Demaria sostiene il provvedimento dimostrando, coi dati ospedalieri, che durante le feste i lavoratori si danno a bagordi e risse, più che non alle funzioni religiose. |
12 APRILE 1728 – Gian Giacomo Rousseau arriva a Torino per convertirsi dal calvinismo al cattolicesimo. Si fermerà oltre un anno in città. | 1728 – Gian Giacomo Rousseau arriva a Torino per convertirsi dal calvinismo al cattolicesimo. Lo farà nella chiesa dello Spirito Santo dopo un breve corso. Si fermerà in città fino al settembre 1729. Avventure, leggerezze e cambi di mestiere indurranno Augusto Monti a parlare di “nefandezze che lo scostumato ginevrino vi venne a consumare”. |
13 APRILE 1577 – Posa della prima pietra della Chiesa dei Santi Martiri nell’attuale via Garibaldi. | 1577 – Grazie a lasciti e rendite i Gesuiti avviano la costruzione della Chiesa dei Santi Martiri nell’attuale via Garibaldi. Vi custodiranno le reliquie dei santi Solutore, Avventore e Ottavio, protettori di Torino. Alla posa della prima pietra assiste il Duca Emanuele Filiberto. |
14 APRILE 1796 – Gli eroici difensori del castello di Cosseria, in val Bormida, capitolano di fronte alle truppe napoleoniche. | 1796 – Mille soldati, croati e piemontesi, tra i ruderi del castello di Cosseria resistono per due giorni all’assedio dell’armata di Napoleone impegnata nella Campagna d’Italia. Il comandante Filippo del Carretto muore nella battaglia, il capitano Tiboldé negozierà la resa con onore. |
15 APRILE 1777 – Vittorio Amedeo III di Savoia concede all’avv. Giuseppe Belmondo di Bricherasio il privilegio privativo per la stampa di un manuale notarile. | 1777 – L’avv. Giuseppe Belmondo di Bricherasio, lamentando l’approssimazione dei notai, pubblica l’Istruzione per l’esercizio degli uffizi del Notaio, ottenendo da Vittorio Amedeo III di Savoia il privilegio privativo per la stampa, una specie di copyright dell’epoca. |
16 APRILE 1848 – Arrivati a Rocca Canavese, alcuni soldati canavesani, sbandati dopo la sconfitta di Novara, si accorgono di aver rubato una forma di parmigiano … di legno. | 1848 – Arrivano a Rocca Canavese alcuni soldati canavesani, sbandatisi dopo la sconfitta di Novara (Prima guerra d’indipendenza). Avevano trascinato a fatica con sé una bella forma di parmigiano, ma quando provano a tagliarla si accorgono che è di legno. |
17 APRILE 1815 – Si annuncia la pubblicazione del nuovo Dizionario piemontese-Italiano-Latino-Francese di Casimiro Zalli. | 1815 – Casimiro Zalli annuncia la pubblicazione del nuovo Dizionario piemontese-Italiano-Latino-Francese. Vi si trovano modi di dire arcaici e curiosi, tradotti in 4 lingue. Ad esempio: “A la scagassa, V. Causett a la scagassa – dicesi di calzette, che per non essere tirate su bene o legate, o affibbiate, sono per tutto increspate; calze a bracaloni, a cacajuola, fluxa tibalia, les bas déliés, les bas qui tombent.” |
18 APRILE 1797 – Misteriosa scomparsa di un ufficiale francese nel Palazzo Levaldigi a Torino. | 1797 – Melchiorre du Perril, maggiore dell’esercito napoleonico che occupa il Piemonte, entra a Palazzo Levaldigi, sede dei comandi francesi per richiedere una scorta e sparisce. Forse è suo lo scheletro trovato in un’intercapedine molti anni dopo. D’altra parte il palazzo ha una fama esoterica e vi si accede dal “porton dël diao”. |
19 APRILE 1913 – Al concorso Militare Italiano di Aviazione all’aeroporto di Mirafiori muore un allievo pilota. | 1913 – All’aeroporto di Mirafiori si tiene il Concorso Militare Italiano di Aviazione, con 8 ditte e 32 piloti per una importante commessa statale. Le prove erano impegnative, 2 ore di volo, misura della velocità massima, ecc. Vi furono incidenti e un morto, Francesco Gallo, carbonizzato nell’incendio del monoplano Caproni pilotato da Slavorosoff. |
20 APRILE 1833 – Carlo Alberto istituisce la Deputazione Subalpina di Storia Patria, presieduta da Prospero Balbo. | 1833 – Carlo Alberto istituisce la Deputazione Subalpina di Storia Patria, presieduta da Prospero Balbo. Ne fanno parte insigni studiosi: Giuseppe Manno, Cesare Balbo, Federico Sclopis, Luigi Cibrario, Amedeo Peyron, Domenico Promis e Clemente Rovere, a cui si devono centinaia di disegni di edifici e di paesaggi piemontesi, liguri e savoiardi. |
21 APRILE 1905 – Entra in vigore la targatura delle automobili, la provincia di Torino viene identificata col numero 63. | 1905 – Col nuovo regolamento di polizia entra in vigore la targatura delle automobili. Sul modello francese le province vengono identificate con un numero, Torino ha il 63, poi sostituito da una sigla. Il 17 marzo 1927 viene immatricolata l’auto con targa TO 1, per la TO 50000 bisognerà aspettare il 1938. In quell’anno vi furono in città 669 incidenti d’auto, con 38 morti e 1280 feriti. |
22 APRILE 1805 – Napoleone imperatore, con la moglie Giuseppina, sosta a Stupinigi, dove riceve il Papa Pio VII e incontra funzionari e nobili piemontesi nel tentativo di conciliarsi il Piemonte, restio all’annessione alla Francia. | 1805 – Aveva valicato il Moncenisio pochi giorni prima, il 22 aprile si installa a Stupinigi, con la moglie Giuseppina. Qui riceve il Papa Pio VII, nobili e funzionari del Piemonte da poco annesso alla Francia. Vi è freddezza, anche se due giorni dopo entra in Torino accolto dal Sindaco con le chiavi della città e promette di farne “una città di delizie”. |
23 APRILE 2023 – Si svolge a Tonco d’Asti la Giostra del pitu, un tacchino (da qualche anno finto) usato come capro espiatorio, processato e ucciso a bastonate. | 2023 – Sospesa per polemiche con gli animalisti e poi per il Covid, torna a Tonco d’Asti la Giostra del pitu (tacchino). La parte centrale della manifestazione (processo, condanna, testamento e giostra equestre con sfida tra i rioni per la decapitazione del “pitu”) è preceduta da un corteo storico, che rievoca Gerardo di Tonco, fondatore dell’Ordine di San Giovanni in Gerusalemme, divenuto poi Sovrano Ordine Militare di Malta. il ballo del ‘Brando’, costituito essenzialmente da una variante della monferrina, dà inizio ai festeggiamenti al termine della giostra equestre. |
24 APRILE 1655 – Iniziano le Pasque piemontesi: un massacro di 4000-6000 civili valdesi venne commesso dalle truppe ducali e francesi. | 1655 – I valdesi resistono a un ordine di confisca dei Savoia e il Marchese di Pianezza attacca le valli con 700 uomini, l’arrivo di 18000 francesi trasforma l’attacco in un massacro, accompagnato da violenze e saccheggi. Si stimano tra 4000 e 6000 le vittime nelle valli valdesi di Luserna, Perosa e San Martino. L’episodio è noto come “Pasque piemontesi” perché, secondo il calendario giuliano ancora usato dai protestanti, accaduto in concomitanza con la Pasqua. |
25 APRILE 1911 – Si uccide a Torino Emilio Salgari, autore di numerosi romanzi d’avventura. | 1911 – Emilio Salgari, veronese ma residente per diversi anni in Corso Casale, si suicida con un rasoio sulla collina torinese. Autore di decine di romanzi e racconti d’avventura, ambientati in mondi esotici visitati solo sui libri, ha inventato personaggi iconici come Sandokan e il Corsaro Nero. Sfruttato dagli editori, quasi in miseria per le cure alla moglie malata, chiude tragicamente la sua vita, lasciando 4 figli, anch’essi destinati a una tragica fine. |
26 APRILE 1988 – La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro presenta al teatro Carignano di Torino il progetto del Centro di Ricerca di Candiolo. | 1988 – Allegra Agnelli, presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro presenta al teatro Carignano di Torino il progetto del Centro di Ricerca di Candiolo, dando il via alle sottoscrizioni per realizzarlo. |
27 APRILE 1831 – Muore Carlo Felice di Savoia, verrà sepolto ad Altacomba, l’abbazia che fece restaurare. | 1831 – Con la morte di Carlo Felice si estingue il ramo diretto dei Savoia, lascia il trono al nipote Carlo Alberto dei Savoia – Carignano. Carlo Felice verrà sepolto nella Badia Reale di Santa Maria di Altacomba, sul lago di Bourget in Savoia. Di origine cistercense, ospitava le tombe dei conti di Savoia. Depredata durante la Rivoluzione Francese e ridotta in rovina, dopo il restauro voluto da Carlo Felice, vi sono sepolti lo stesso re, con la moglie, e Umberto II, ultimo re d’Italia. |
28 APRILE 1644 – “Il forno è caldo, fate pane” e inizia il massacro dei francesi a Villanova Mondovì. | 1644 – Nel Piemonte scosso dalla guerra civile la Madama reale Maria Cristina impone un presidio ugonotto a Villanova Mondovì, covo di sostenitori dei principi Tommaso e Maurizio. Contro le ruberie e le prepotenze dei francesi il paese si ribella e al segnale “il forno è caldo, fate pane” massacra tutti gli occupanti. La reazione della Madama Reale sarà tardiva e inefficiente. |
29 APRILE 1644 – Miracolo della Madonna del Pilone: una bambina viene salvata dalle acque del mulino. | 1644 – La figlia del calzolaio Mollar cade nella gora del mulino delle catene. La madre invoca la Madonna, che la salva dall’annegamento. Sul luogo la Madama Reale fa erigere la chiesa detta Madonna del Pilone. Famosa per i miracoli, meta di pellegrinaggi, memorabile quello del 1714: vi convennero 124 confraternite piemontesi per far cessare una terribile epidemia che decimava il bestiame. |
30 APRILE 1961 – Viene costruita a Torino per il centenario dell’unità d’Italia un’opera ardita: il Palazzo a Vela. | 1961 – Il Palazzo delle mostre di Italia ’61 è un ardito progetto di Annibale e Giorgio Rigotti, con la collaborazione del professor Levi. L’impresa dei fratelli Guerrini realizza una costruzione architettonica all’avanguardia nelle tecniche e nell’uso del cemento armato e del vetro. Il tetto “a vela”, che ha dato nome al palazzo, copre una superficie di 15.000 mq con soli tre punti di appoggio e senza pilastri interni. |

1 MAGGIO 1673 – Inaugurazione dell’illuminazione pubblica nel centro di Torino, con 60 lanternoni ad olio. | 1673 – Inaugurazione dell’illuminazione pubblica nel centro di Torino, con 60 lanternoni a olio. La spesa era a carico dei proprietari delle case e la luce poca, chi usciva dopo l’imbrunire doveva portare una lanterna accesa. Persino il duca Vittorio Amedeo II una notte fu fermato dalle guardie perché privo della lanterna obbligatoria. |
2 MAGGIO 1737 – Matrimonio “manzoniano” a Rocca Canavese: Giacomo e Giovanna pronunciano la formula rituale davanti a un sorpreso parroco. | 1737 – Giacomo Borello di Vauda di Front e Giovanna Gillio Chiamà di Rocca Canavese pronunciano a sorpresa la formula matrimoniale di fronte all’ esterrefatto parroco don Pietro Zucco, costretto suo malgrado a redigere l’atto di matrimonio. In realtà il Concilio di Trento aveva delegittimato il matrimonio a sorpresa, previa pubblicazione del divieto nelle varie diocesi. Si vede che in quella di Torino non era stato pubblicato. Solo nel 1907 col decreto Ne Temere il Papa Pio X dichiarò universalmente nullo qualsiasi matrimonio a sorpresa. |
3 MAGGIO 376 – Muore San Giovenale, primo vescovo di Narni e protettore di Fossano, dove la salma giunse nel XIII secolo, trafugata dal canonico Talofano. | 376 – Ricorre San Giovenale, africano e primo vescovo di Narni. Nel XIII il canonico Talofano portò la salma a Fossano. Quando nel 1642 sotto la cattedrale di Narni venne trovato il corpo di un vescovo Giovenale si scatenò la polemica. Poi si appurò che si trattava di un altro Giovenale, vescovo e martire del VI secolo. |
4 MAGGIO 1949 – L’aereo, con cui la squadra del “Grande Torino” rientrava da un’amichevole col Benfica in Portogallo, si schianta contro il colle di Superga. Non ci sono superstiti. | 1949 – Alle ore 17 del 4 maggio l’aereo con a bordo la squadra del “Grande Torino” si schiantò contro il terrapieno posteriore della Basilica di Superga. Nell’incidente perse la vita l’intera squadra del Torino, vincitrice di cinque scudetti consecutivi e che costituiva la quasi totalità della Nazionale italiana. Morirono anche i dirigenti della squadra e gli accompagnatori, l’equipaggio e tre noti giornalisti sportivi italiani. Tra le cause il maltempo e forse un guasto all’altimetro. |
5 MAGGIO 1432 – Viene decapitato a Venezia il capitano di ventura Conte Francesco Bussone di Carmagnola. | 1432 – Francesco Bussone nato a Salsasio di Carmagnola, fu capitano di ventura al servizio dei Visconti e poi della Serenissima Repubblica di Venezia. Non avendo sfruttato appieno la vittoria di Maclodio, fu sospettato di tradimento, richiamato a Venezia e decapitato. Ebbe vari feudi, ma non quello di Carmagnola. Il titolo della tragedia a lui dedicata dal Manzoni “Il conte di Carmagnola” alimentò l’equivoco, ma rese famosa la sua triste vicenda. |
6 MAGGIO 1945 – Da Porta Nuova a Piazza Vittorio, i partigiani sfilano di fronte alle autorità e i torinesi si riuniscono per festeggiare la liberazione e la fine della Seconda Guerra Mondiale. | 1945 – Da Porta Nuova a Piazza Vittorio, i partigiani sfilano di fronte alle autorità e i torinesi si riuniscono per festeggiare la liberazione di Torino, iniziata con l’offensiva partigiana all’alba del 26 aprile, e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Tra i discorsi ufficiali, quelli del presidente del CLN piemontese, Franco Antonicelli, e del nuovo sindaco di Torino, Giovanni Roveda. |
7 MAGGIO 1835 – L’ufficiale del Genio Virginio Bordino esperimenta, per le vie di Torino, “il carro locomobile stradale”, una carrozza a vapore. | 1835 – Si trova al Museo dell’Automobile di Torino il “landau” che l’ufficiale del Genio Virginio Landino aveva attrezzato con caldaia a carbone e serbatoi d’acqua, trasformandolo nel “carro locomobile stradale” che il 7 maggio esordì in Piazza Castello e via Po. Con 40 chili di carbone aveva un’autonomia di 8 chilometri. |
8 MAGGIO 1848 – Dopo la concessione dello Statuto Albertino, il Principe Eugenio di Savoia Carignano, luogotenente generale del Re, insedia il primo Parlamento subalpino. | 1848 – Con la concessione dello Statuto Albertino, accanto ad un Senato di nomina regia, venne istituita una Camera elettiva. I 204 deputati poterono riunirsi dal maggio 1848 nell’emiciclo allestito da Carlo Sada nel salone del Guarini di palazzo Carignano. Salutato dalle salve dei cannoni dagli spalti della Cittadella, e onorato dalla guardia nazionale in armi, il principe Eugenio di Carignano, luogotenente generale del Re, muove da Palazzo Reale verso Palazzo Madama, sede del Senato. Accompagnato da una deputazione di sei senatori e sei deputati, il luogotenente giunge ai piedi del baldacchino reale, presta giuramento di fedeltà al Re e di leale osservanza dello Statuto. Dopo il giuramento, uno per uno, di senatori e deputati, il luogotenente, seduto sul trono, legge il discorso della Corona, molto applaudito. Dopo la seduta reale, i deputati si insediano a Palazzo Carignano, sede della Camera dei deputati, per concertare le procedure di avvio dei lavori. |
9 MAGGIO 1947 – Sulla “picchiata” del Piccolo Cervino, Zeno Colò stabilisce il nuovo record del chilometro lanciato: 160 km/h. | 1947 – Sulla “picchiata” del Piccolo Cervino, Zeno Colò stabilisce il nuovo record del chilometro lanciato: 160 km/h. Resisterà fino al 1960. Nel 1973 il piemontese di Oulx, Sandro Casse, porta il record del chilometro lanciato a 184,737 km/h. Il record mondiale nel chilometro lanciato appartiene ora al francese Simon Billy, che ha raggiunto la velocità di 255,50 km/h il 22 marzo 2023 sulla pista di Vars. |
10 MAGGIO 1859 – Ore 1 pomeridiane: parte durante la Seconda Guerra d’Indipendenza il primo rapporto dei Carabinieri Reali. | 1859 – All’una pomeridiana del 10 maggio il carabiniere Giovanni Campagnola, dopo una pericolosa perlustrazione, invia da San Cipriano Po il primo rapporto sugli effettivi e le manovre austriache alla confluenza del Ticino nel Po. Ai Carabinieri Reali era delegata l’azione di intelligence e trasmettevano le informazioni per mezzo di messi, colombi viaggiatori o il telegrafo. |
11 MAGGIO 1935 – L’attrice torinese Elisa Cegani debutta nel film Aldebaran diretto da Alessandro Blasetti. | 1935 – Le riprese del film Aldebaran segnano l’esordio dell’attrice torinese Elisa Sandri (pseudonimo di Elisa Cegani). L’ha scelta e la dirige Alessandro Blasetti a cui sarà anche legata sentimentalmente. Ha interpretato decine di film accanto ad attori come Vittorio De Sica, Gino Cervi, Chiara Calamai, Aldo Fabrizi, Amedeo Nazzari, Gina Lollobrigida, ecc. Ha concluso la carriera nel 1982 col film Domani si balla di Maurizio Nichetti. |
12 MAGGIO 1450 – A Pianezza avvenne il “Miracolo Casella”: San Pancrazio riattaccò due volte il piede della moglie di Antonio Casella, reciso con la falce. | 1450 -Antonio Casella, di Pianezza, falciando il fieno nel suo prato, inavvedutamente, con un colpo di falce, tagliò il piede a sua moglie che gli aveva portato il pranzo. Invocò San Pancrazio, santo taumaturgo che promise la guarigione in cambio di un pilone in suo onore. Antonio promise, ma non mantenne e il piede tornò a staccarsi. Pentito, eresse il pilone e il piede guarì. Qui ora sorge l’ultima versione del Santuario più volte ricostruito. È gestito dai Passionisti. |
13 MAGGIO 1850 – Viene costituita la prima Conferenza di San Vincenzo, presso la parrocchia dei Santi Martiri a Torino. | 1850 – La prima Conferenza di San Vincenzo torinese venne costituita per iniziativa di don Battista Bruno, curato della parrocchia dei Santi Martiri. Vi aderiranno anche Silvio Pellico e Don Bosco. Il sodalizio di carità era stato fondato a Parigi nel 1833 da sei studenti guidati da Antonio Federico Ozanam. Intitolato a San Vincenzo De Paoli si diffuse rapidamente in Europa. |
14 MAGGIO 1706 – Inizia l’assedio della Cittadella di Torino da parte dei francesi del Re Sole, durerà 117 giorni e terminerà con la loro sconfitta. | 1706 – L’assedio di Torino ebbe luogo durante la Guerra di successione spagnola. Oltre 44 000 soldati francesi accerchiarono la cittadella di Torino difesa da circa 10.500 soldati sabaudi che combatterono dal 14 maggio fino al 7 settembre, quando l’esercito imperiale, comandato dal Principe Eugenio di Savoia e dal duca Vittorio Amedeo II, dopo aver attraversato l’intera pianura Padana ingaggiò battaglia e costrinse i nemici a togliere l’assedio, che era durato 117 giorni. A conclusione della guerra, con la firma del Trattato di Utrecht del 1713 Vittorio Amedeo II, duca di Savoia, divenne il primo re della sua dinastia. |
15 MAGGIO 1939 – Si inaugura a Torino il nuovo stabilimento della FIAT Mirafiori. Ma il Duce arriva a bordo di un’Alfa Romeo. | 1939 – La FIAT, un colosso con 57000 dipendenti e oltre 2 miliardi di fatturato, aveva investito 180 milioni di lire e 2 anni di lavoro per il nuovo stabilimento. All’inaugurazione il senatore Agnelli e l’amministratore delegato Valletta assistono allibiti all’arrivo di Mussolini su un’Alfa Romeo. Il resto della cerimonia proseguirà in un clima di reciproca freddezza. |
16 MAGGIO 2019 – Viene presentata alla Nuvola Lavazza la Carta etica della montagna della Regione Piemonte. | 2019 – La montagna come maestra di vita, esperienza dei sensi, aiuto per le disabilità, spazio da vivere all’aria aperta, ma anche come luogo di residenza e di sviluppo di nuove opportunità legate all’economia delle terre alte. Sono questi i valori della Carta etica della montagna della Regione Piemonte, presentata giovedì 16 maggio nella Nuvola Lavazza a Torino. Le sezioni in cui la carta è divisa sono 8: legalità, educazione, salute, sport, patrimonio sentieristico, ambiente naturale – aree protette – outdoor, accoglienza, comunicazione. |
17 MAGGIO 1903 – Inaugurato il Monumento a Galileo Ferraris, in Piazza Castello a Torino. La “elettricità” nuda dava scandalo e nel 1927 verrà trasferito nel corso omonimo. | 1903 – Si inaugura il Monumento a Galileo Ferraris, in Piazza Castello a Torino. Lo scultore Contratti ha rappresentato l’illustre scienziato vercellese con ai suoi piedi “l’elettricità” che si scioglie dai veli. Cova lo scandalo e nel 1927 al suo posto si colloca l’attuale Cavaliere d’Italia (opera del Canonica) e Galileo Ferraris viene trasferito tra gli alberi del corso omonimo. |
18 MAGGIO 1859 – Vittorio Emanuele II ringrazia il generale Ettore di Sonnaz per aver salvato Torino dagli Austriaci. | 1859 – Vittorio Emanuele II scrive al generale Ettore di Sonnaz ringraziandolo per aver salvato Torino. Mentre Napoleone III doveva arrivare, il 27 aprile gli austriaci avevano invaso il Piemonte dando inizio alla Seconda guerra d’indipendenza. Frenati dall’allagamento delle risaie, erano stati infine respinti dal Sonnaz a Bianzè, a circa 50 km da Torino. |
19 MAGGIO 1859 – Il reggimento di cavalleria “Piemonte Reale” libera Vercelli dagli austriaci del feldmaresciallo Giulay. | 1859 – Il reggimento di cavalleria “Piemonte Reale” entra in Vercelli. Dopo 17 giorni di occupazione e il tentativo di arrivare a Torino naufragato nelle risaie allagate dall’ingegner Noé, il feldmaresciallo austriaco Ferenc Giulay deve abbandonare dalla città. In ritirata gli austriaci fanno saltare il ponte sul Sesia interrompendo la linea ferroviaria Torino-Novara. È l’inizio dell’avanzata dei franco-piemontesi che porterà alla vittoria nella Seconda Guerra di Indipendenza, con annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. |
20 MAGGIO 1814 – Vittorio Emanuele I rientra a Torino dopo la bufera napoleonica, passando sul ponte della Gran Madre di Dio, costruito da Napoleone. | 1814 – Dopo la caduta di Napoleone, Vittorio Emanuele I di Savoia rientra a Torino sulla carrozza di gala del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio attraverso il ponte della Gran Madre di Dio. Ironicamente scrive al fratello Carlo Felice “J’ai passé le 1er sur le pont du Po fait faire par Bonaparte, on diroit, pour me revoir à Turin”. |
21 MAGGIO 1142 – La donazione dei marchesi Manfredo e Ugo di Saluzzo è considerato l’atto di fondazione dell’Abazia di Casanova. | 1142 – Vi erano precedenti celle monastiche, ma l’atto con cui Manfredo e Ugo di Saluzzo donavano al monastero di Santa Maria e Santa Croce in Civitacula una vasta proprietà terriera nel “finaggio” di Carmagnola è il più antico del cartario ed è considerato l’atto fondante dell’abazia di Casanova. |
22 MAGGIO 1971 – Con la legge n. 338 del 22 maggio 1971 viene approvato lo Statuto della Regione Piemonte, istituita l’anno precedente. | 1971 – Con la legge n. 338 del 22 maggio 1971 viene approvato lo statuto della Regione Piemonte, con il voto favorevole di tutte le forze politiche dell’arco costituzionale presenti in Consiglio regionale: contiene importanti norme, fortemente innovative. L’Assemblea approva lo Statuto con una maggioranza di 45 voti su 47 votanti. Tale giorno è considerato come festa del Piemonte fino al provvedimento del 2022 con cui il Piemonte rende ufficiale la sua festa e la fissa al 19 luglio, in ricordo della battaglia dell’Assietta, vinta dai piemontesi sui francesi nel 1747. |
23 MAGGIO 1750 – Carlo Emanuele III promuove a capitano dei dragoni il conte Carlo Gerolamo Balbiano. È uno dei 1381 documenti pazientemente raccolti dallo storico giavenese Gaudenzio Claretta. | 1750 – Torino, 23 maggio: “Assento di capitano effettivo nel reggimento dragoni di Piemonte per il conte Carlo Gerolamo Balbiano già capitano tenente in esso con l’annua paga di L.1789 alloggiamento utensili, piazze da fieno e biada ed altre cose, portate dall’ultimo regolamento della cavalleria dragoni in vece del conte Lambert fatto maggiore”. Con firma autografa di Carlo Emanuele III. Questo scritto, relativo ai Balbiani di Chieri, signori di Viale, è uno dei 1381 documenti pazientemente raccolti dallo storico giavenese Gaudenzio Claretta e catalogati nel suo prezioso archivio. |
24 MAGGIO 1915 – Il Consiglio Comunale di Bra, presieduto dal sindaco Carlo Bianchi, inneggia alla guerra. | 1915 – La seduta del Consiglio Comunale di Bra conferma che la ricca borghesia era interventista. Dà la parola ad Euclide Milano, promotore del locale museo storico archeologico, che esalta le “nobilissime ragioni” della guerra all’Austria “mortale nemica, perfida e minacciosa”, e l’Italia “decisa a coronare con un ultimo gesto glorioso il Suo Risorgimento, liberando i suoi figli irredenti e recuperando le terre e i mari che le appartengono”. Invia infine un “entusiastico saluto … ai forti difensori della Patria, che per lei pugnano”. |
25 MAGGIO 1928 – Durante l’assemblea della SAI il comm. De Fernex porge le condoglianze al presidente senatore Agnelli per la perdita della figlia signora Nasi. | 1928 – A Milano il comm. De Fernex apre l’assemblea della SAI, Società Assicuratrice Industriale, con le condoglianze al presidente sen. Agnelli per la perdita della figlia signora Nasi. Il bilancio 1927 è florido, per l’introduzione della assicurazione auto obbligatoria. Nel 1938 viene trasferita la sede da Milano a Torino. Nel 2014 la Fondiaria-SAI si è fusa con l’Unipol dando origine alla UnipolSai spa. |
26 MAGGIO 1910 – Si svolge a Torino una “caccia alla volpe” per palloni aerostatici, organizzata dalla Società Aeronautica Italiana. | 1910 – Il pallone “volpe” partì dai Giardini Reali inseguito dagli altri palloni e, a terra, da automobili e carrozze. Vinsero, atterrando più vicino, Agostoni e Schierani che si divisero un premio di 2000 lire. L’aveva organizzata la SAI, Società Aeronautica Italiana del 1904. Nel 1909 era nata anche la rivale, la SAT, Società Aviazione Torino, che aveva 200 soci. |
27 MAGGIO 1781 – Muore a Torino Giovan Battista Beccaria, scienziato di Mondovì e studioso di “elettricismo”. | 1781 – Muore a Torino Giovan Battista Beccaria. Grande scienziato, approfondì gli studi di Beniamino Franklin sull’elettricità. Professore d’Università, collocò in via Po, dove abitava, il primo parafulmine italiano. |
28 MAGGIO 1691 – Il Castello di Avigliana viene demolito per ordine del maresciallo francese Nicolas de Catinat, al servizio del Re Sole. | 1691 – Il maresciallo Nicolas de Catinat de La Fauconnerie, agli ordini del Re Sole Luigi XIV, devasta il Piemonte, vince a Staffarda e alla Marsaglia, saccheggia e demolisce castelli e fortezze. Dopo Susa e San Giorio, il 23 maggio tocca al castello di Avigliana, il 3 giugno a quello di Rivoli. |
29 MAGGIO 1985 – Allo stadio Heysel di Bruxelles prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, negli scontri tra tifosi persero la vita 39 persone. | 1985 – Allo stadio Heysel di Bruxelles persero la vita 39 persone, di cui 32 italiane, andate ad assistere alla finale di Coppa dei Campioni con il Liverpool. Le cariche degli hooligans inglesi e la repressione della polizia belga spinsero i tifosi juventini ad ammassarsi, provocando il crollo di un muro, con 39 morti e 600 feriti. Un memoriale della tragedia è stato eretto a Cherasco nel 2016. |
30 MAGGIO 1848 – La vittoria nella battaglia di Goito porta alla resa di Peschiera, culmine positivo della Prima Guerra d’Indipendenza. | 1848 – Duramente impegnati dai volontari toscani a Curtatone e Montanara, gli austriaci trovano a Goito le truppe piemontesi ben dislocate e dopo poche ore sono costretti alla ritirata. Le vittorie di Pastrengo e Goito sul generale Radetzky portano Carlo Alberto alla conquista di Peschiera. Ben presto le sorti della prima guerra di indipendenza volgeranno al peggio: Custoza, Novara e abdicazione del Re di Sardegna. |
31 MAGGIO 1762 – Viene eletto doge di Venezia Marco Foscarini. Era stato ambasciatore a Torino, conciliando i Savoia con la Serenissima. | 1762 – Dopo una vita dedicata alla politica e alla diplomazia Marco Foscarini riesce a farsi eleggere doge, ma morirà 10 mesi dopo. Del suo periodo di ambasciatore a Torino si ricorda una acuta relazione sul carattere di Carlo Emanuele III e il successo diplomatico con la conciliazione della Repubblica di Venezia con Casa Savoia. |

1 DICEMBRE 1855 – Vittorio Emanuele II in visita a Londra dalla Regina Vittoria, che lo trova strano, ma simpatico. | 1855 – Vittorio Emanuele II di Savoia, con largo seguito, compresi Cavour e D’Azeglio, è in visita a Londra. La Regina Vittoria nel suo diario annota il “suo aspetto specialissimo … che fa trasalire per il suo aspetto e il suo modo di fare”. Dopo averlo frequentato alcuni giorni però lo trova “un compagno piacevole, leale, liberale e tollerante … Più che un re dei nostri giorni assomiglia a un cavaliere medievale che viva della spada… Di se stesso confida di non amare il mestiere del re, ma solo quello delle armi e che se non avesse più potuto combattere si sarebbe fatto frate”. |
2 DICEMBRE 1653 – Carlo Emanuele III concede all’ebre Jacob Moreno la patente per la coltivazione del tabacco in Piemonte. | 1653 – Il tabacco, importato da Cristoforo Colombo dalle Americhe, si stava diffondendo e Jacob Moreno ottenne da Carlo Emanuele III la patente per coltivarlo in Piemonte. L’esperimento fallì e il tabacco continuò a essere importato. Il monopolio di vendita fruttava circa 100.00 lire annue, che nel 1858 erano diventate quasi 19 milioni. |
3 DICEMBRE 1885 – Un attentato dinamitardo danneggia il Monumento a Vittorio Emanuele l davanti alla Gran Madre. | 1885 – Dell’attentato che danneggia il monumento a Vittorio Emanuele I si sospetta la Società Democratica. L’opera era stata commissionata a Giuseppe Gagini, allievo del Canova, nel 1837 e dimenticata in un magazzino. Vittorio Emanuele II la dona a Torino e la fa installare davanti alla Gran Madre di dio, chiesa costruita proprio per il ritorno del re dopo l’esilio napoleonico. Guarda verso la piazza che al re era intitolata, prima di essere dedicata a Vittorio Veneto, per celebrare la vittoria nella I Guerra Mondiale. |
4 DICEMBRE 1941 – Muore a Torino, dove era nata, Amalia Guglielminetti, poetessa amica di Guido Gozzano. | 1941 – Muore Amalia Guglilminetti, nonostante l’educazione religiosa e austera, è stata una donna emancipata che partecipava ai primi raduni femministi, piena di vita, determinata. Inizia una relazione, soprattutto epistolare, con Guido Gozzano, che le manda La via del rifugio, nel 1907 e apprezza i suoi versi “tecnicamente euritmici, disinvolti nell’atteggiamento, nobilissimi nella rima ricca [….] sono superiori a quelli di Gaspara Stampa [….] che fu vittima della maniera del suo tempo, come noi lo siamo del nostro, con gl’imparaticci d’annunziani”. Dopo la morte di Gozzano nel 1916, Amalia ebbe una turbolenta relazione con Pitigrilli (Dino Segre) finita in tribunale. |
5 DICEMBRE 1864 – Alessandro Manzoni viene a Torino per votare il trasferimento della capitale a Firenze. | 1864 – Alessandro Manzoni arriva a Torino per votare il trasferimento della capitale a Firenze. Era stato nominato senatore nel 1860, su pressione di Cavour. Per l’età partecipò a poche sedute “per 80 buone ragioni” diceva. Fu presente il 26 febbraio 1861 alla proclamazione del Regno d’Italia e, pur sconsigliato per il clima ostile, volle essere presente alla seduta del trasferimento della capitale da Torino a Firenze, che lui considerava la capitale letteraria d’Italia e un passo verso Roma. |
6 DICEMBRE 1493 – Bernardino da Borgomanero, “picapere” viene ingaggiato dalla zar di Russia Ivan III. | 1493 – Bernardino da Borgomanero è un valentissimo artista nella lavorazione della pietra e viene ingaggiato da Angelov e Mamirev, ambasciatori di Ivan III zar di Russia, “per la sua possanza … nel fare castelli et pallatii”. Col maestro architetto Aloisio di Caserana lavorò a Mosca alla chiesa dell’Annunciazione e alle mura del Cremlino, poi di lui si persero le tracce e non tornò in Italia. A Borgomanero la tradizione degli scalpellini è durata fino a pochi decenni fa. |
7 DICEMBRE 1869 – Si istituisce la commissione per dare un nuovo piano regolatore a Biella, raggiunta dalla ferrovia. | 1869 – La nuova stazione ferroviaria richiede un nuovo piano regolatore di sviluppo edilizio per Biella. Il 7 dicembre si insedia la commissione, al bando rispondono 3 progetti, concordi nell’aprire una strada di collegamento (l’attuale via Garibaldi) tra piazza Duomo e la stazione e di una circonvallazione (ora via della Repubblica) che colleghi quest’ultima alla porta del Vernato. Rallentato dalla necessità di espropri ecclesiastici, nell’ottobre del 1877 il piano viene approvato e finanziato con 500000 lire di obbligazioni al 5%. Dopo le demolizioni e i lavori le nuove vie ebbero il loro nome il 6 maggio del 1893. |
8 DICEMBRE 1640 – La nuova congregazione dei cordai di Carmagnola debutta alla processione dell’Immacolata. | 1640 – Costituitasi sotto la protezione di San Bartolomeo, la congregazione dei cordai di Carmagnola, che avevano il loro nucleo in borgata San Bernardo. Tele, cavi, gomene da bastimento partivano tre volte la settimana, soprattutto verso l’Arsenale militare. Spesso le filatrici portavano i loro prodotti al mercato di Porta Palazzo con carretti tirati a mano per 40 km. Poiché i dazi sulla canapa erano molto inferiori a quelli sulle corde, diversi “funaioli” emigrarono in Francia, per lavorarvi la canapa importata dall’Italia! La congregazione dei cordai aveva una scuola col “magister”e una società cooperativa di mutuo soccorso. |
9 DICEMBRE 1818 – Viene emanato un regolamento sulle osterie di Torino, con curiose disposizioni. | 1818 – Il regolamento preparato da Vassallo Lodi di Capriglio, segretario di polizia, viene emanato con Regie Patenti e regola alberghi e osterie, con norme che riflettono quell’epoca: “art.3 – I figlioli di famiglia non potranno aprire ed esercire verun albergo, trattoria, osteria, bettola, cantina e locanda, salvo ché provino di essere emancipati o i loro padri si rendano civilmente responsabili”, “art.6 – Le donne maritate non potranno esercitare le sovr’accennate professioni senza ché il marito si renda responsabile.” “art 15 – È proibito dar a mangiare e bere ne’ giorni festivi, in tempo della Messa cantata o del Vespro o nell’ora in cui suole insegnarsi la Dottrina cristiana”. I proventi delle multe andavano alle congregazioni di carità o ai parroci. |
10 DICEMBRE 1294 – Il placito di Chambéry assegna ad Amedeo IV la Contea e, come suo vassallo, a Filippo del ramo Acaia il Piemonte. | 1294 – Nella chiesa di Sant’Antonio a Chambéry, Ludovico barone del Vaud, Umberto di Luirieux e il giurista Pietro Sismondi risolvono la controversia sul successore di Tommaso III di Savoia. Il fratello Amedeo ottiene il titolo e il figlio di 7 anni Filippo Savoia – Acaia il Piemonte, come suo vassallo. Si stabilisce a Pinerolo, muore nel 1334. |
11 DICEMBRE 1783 – Prima ascesa di un pallone aerostatico a Torino. | 1783 – I cavalieri di Lamanon e Napion e il dr. Bonvoitin esperimentano in Piazza d’Armi l’ascesa di un pallone aerostatico, prima a Torino e 2° in Italia. Il pallone era fatto di budella di bue “carta di battiloro” incollate. Salì in cielo davanti alla Principessa di Carignano e a una grande folla, cadendo poi a 13 miglia da Torino. |
12 DICEMBRE 1542 – I francesi guidati da Annebault si ritirano dopo aver fallito l’assedio di Cuneo. | 1542: L’assedio di Cuneo da parte dei francesi di Annebault è breve, dal 7 al 12 dicembre, e fallisce. Nel tradizionale elenco dei 7 assedi subiti dalla città è il più breve. Il Piemonte è terra di battaglia tra Francesco I di Francia e Carlo V di Spagna e Cuneo subisce diversi assedi, quello del 1515 lo risolve pagando i mercenari svizzeri per andarsene, quello del 1557 lo risolve con una strepitosa vittoria sul Brissac, ottenendo da Emanuele Filiberto il titolo di città. |
13 DICEMBRE 1881 – Prima rappresentazione aI Teatro Rossini de I fastidi d’un grand òm, di Eraldo Baretti. | 1881 – Il grande successo, con 100 repliche al Teatro Rossini, della commedia I fastidi d’un grand òm, di Eraldo Baretti, rilancia il teatro dialettale piemontese, dopo i fasti di Bersezio. |
14 DICEMBRE 1798 – Cacciati i Savoia, il generale Joubert fa erigere a Torino l’Albero della libertà e adottare la coccarda tricolore. | 1798 – I Savoia sconfitti riparano in Sardegna, il governatore francese Joubert fa erigere a Torino in Piazza Castello (ribattezzata Piazza Nazionale) un albero della libertà presso cui si celebra la cerimonia della “Rigenerazione della patria”. Viene adornato con la coccarda tricolore: rossa, turchina e arancione. |
15 DICEMBRE 1910 – Prima Fiera del Bue Grasso di Carrù. Animale dalle carni pregiate, che può superare la tonnellata di peso. | 1910 – Nel 1635 il Duca Vittorio Amedeo I aveva concesso a Carrù di tenere una fiera annuale della durata di tre giorni, da farsi ricadere dopo la festa di S. Carlo (4 novembre). Ma fu il 15 dicembre 1910 che, per contrastare la scarsità di animali da macello e mettere un freno al forte aumento dei prezzi della carne, ebbe luogo la prima edizione dell’attuale Fiera del Bue grasso, promossa dall’Amministrazione Comunale su proposta del Comizio Agrario di Mondovì, con la dichiarata finalità di incrementare la produzione zootecnica e di favorire il consumo di carne anche fra le classi meno agiate della popolazione. Furono promotori attivi e determinanti dell’iniziativa il dr. Benedetto Borsarelli, veterinario condotto, il prof. Alessandro Gioda, Presidente del Comizio Agrario di Mondovì e l’allora Sindaco di Carrù, sig. G. Enrico Calleri. |
16 DICEMBRE 1967 – Esce Cuneo, storielle e storia, di Piero Camilla, con aneddoti sulla “stoltezza” dei cuneesi. | 1967 – Prima edizione di Cuneo, storielle e storia, di Piero Camilla, con aneddoti sulla “stoltezza” dei cuneesi. Tra queste: Il famoso Theatrum Sabaudiae, atlante del 1682, con le piante delle principali città del Piemonte, non ha quella di Cuneo, perché alla richiesta del duca di fornire la pianta della città i cuneesi risposero inviandogli un grande albero sradicato apposta. In un altro caso, visto che a Cuneo non c’era il boia e farlo venire da Torino costava 700 lire, il magistrato ordinò di dare al condannato 200 lire per andare a farsi impiccare a Torino. Quando il Re in visita a Cuneo si complimentò per l’ottimo vino, il sindaco si vantò dicendo “Ne abbiamo di migliore, ma lo teniamo per le grandi occasioni”. |
17 DICEMBRE 1847 – Esce a Torino II Risorgimento, Cavour lo gestisce e propugna idee liberali. | 1847 – Esce a Torino Il Risorgimento, di cui Camillo Benso Conte di Cavour è direttore, redattore, capo e gerente. Moderato, ma riformista, spinge per il rinnovamento politico ed economico in una prospettiva liberale. Oltre che l’unità d’Italia, sulle sue pagine Cavour propugna la libertà di culto e la necessità della Costituzione. |
18 DICEMBRE 1853 – Aperta al traffico la linea ferroviaria Torino-Genova. | 1853 – In un momento di difficoltà economica e sociale (scarsità di raccolti, malattie per la bachicoltura e le viti, colera) l’inaugurazione della linea Torino – Genova è una grande soddisfazione per Cavour, che partecipa al viaggio inaugurale con i ministri La Marmora, Dabormida e Paleoapa. Cavour, nonostante lo scetticismo di alcuni scienziati, è un sostenitore delle ferrovie e in pochi anni doterà lo Stato della più ampia rete ferroviaria italiana. Per completare i 160 km del percorso in doppio binario erano occorsi 8 anni di lavoro e lo scavo della galleria dei Giovi, lunga oltre 3 chilometri. |
19 DICEMBRE 1883 – Nasce a Torino il poeta Guido Gozzano. | 1883 – Nasce a Torino Guido Gozzano. Si fa notare per le sue poesie alla Società di Cultura, dove conosce anche Amalia Guglielminetti. Malato di tisi, nonostante i soggiorni estivi al Meleto di Agliè e un viaggio in Oriente, morì a 33 anni nella casa di Via Cibrario 65, dicendo (era il 9 agosto 1916) “Sono ben fortunato io. Muoio nel mio letto, mentre tanti giovani muoiono in trincea lontano dalla casa e dalla mamma”. |
20 DICEMBRE 1911 – Un gruppo di insegnanti fonda la “Pro Cultura Femminile”, per favorire l’emancipazione delle donne. | 1911 – Un gruppo di insegnanti fonda a Torino la “Pro Cultura Femminile”, per favorire l’emancipazione delle signorine di buona famiglia. Le 242 socie iniziali divennero 1822 nel 1922. La proposta culturale di alto livello si arricchì nel 1919 di una sezione sportiva per giovanette e, pochi anni dopo, di una musicale. La società è tuttora attiva nella sede di via San Tommaso n.18. |
21 DICEMBRE 1968 – Muore a Torino Vittorio Pozzo, C.T. più vincente della storia della nazionale di calcio: 2 mondiali e 1 olimpiade. | 1968 – Muore a Torino Vittorio Pozzo, con spirito di servizio e incarichi provvisori è stato il Commissario Tecnico più vincente della nazionale di calcio italiana. Vinse i mondiali di Roma 1934 e Parigi 1938 e le olimpiadi di Berlino del 1936. Ma il suo mestiere fu, dal 1921, quello di redattore sportivo del giornale La Stampa. |
22 DICEMBRE 1612 – Muore Francesco IV Gonzaga duca di Mantova e del Monferrato e inizia una grave crisi dinastica. | 1612 – Muore di vaiolo Francesco IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato, senza eredi maschi. Lo suocero Carlo Emanuele I ne vuole le terre. La Prima guerra di successione del Monferrato vide l’episodio dell’assedio di Nizza della Paglia (oggi Nizza Monferrato) e un esito sfavorevole ai Savoia. Anche la Seconda Guerra del Monferrato, che portò i lanzichenecchi e la peste in Italia, deluse le aspettative espansionistiche dei Savoia, che nella Pace di Ratisbona del 1630 ottennero compensi minori. |
23 DICEMBRE 1851 – Muore a Torino Giovanni Berchet, patriota e poeta romantico. | 1851 – Muore a Torino Giovanni Berchet, era nato a Milano lo stesso giorno del 1783. La sua Lettera semiseria di Grisostomo al suo figlio apre la strada al romanticismo italiano, collabora al Conciliatore con Pellico, Borsieri, Di Breme, Porro e Confalonieri. Costretto all’esilio dopo i moti del 1821, scrive poesie patriottiche come Il Giuramento di Pontida. In esilio a Torino, venne eletto due volte deputato. |
24 DICEMBRE 1713 – Vittorio Amedeo II di Savoia viene incoronato a Palermo Re di Sicilia. | 1713 – Vittorio Amedeo II di Savoia viene incoronato a Palermo re di Sicilia. La guerra di successione spagnola, che aveva visto Torino assediata nel 1706, finisce con la Pace di Utrecht, che porta ai Savoia il Monferrato, l’alta Valle di Susa e, con la Sicilia, il titolo di Re. Arrivato a Palermo il 10 ottobre Vittorio Amedeo venne incoronato la vigilia di Natale. Pochi anni dopo, nel 1720, scambierà l’isola con la Sardegna. |
25 DICEMBRE 1929 – Nasce la Marus di volo, tuta termica della Regia Aeronautica. | 1929 – Nasce la Marus di volo, tuta termica della Regia Aeronautica. Prodotta dall’omonima ditta torinese, era bianca per i mesi estivi e di lana impermeabilizzata color oliva per i mesi invernali. Aveva resistenze elettriche incorporate. Fu usata da Italo Balbo per le trasvolate atlantiche degli Anni Trenta. |
26 DICEMBRE 1861 – La Società Reale d’Assicurazione generale mutua contro gli incendi diventa nazionale. | 1861 – Con Regio Decreto la Società Reale d’Assicurazione generale mutua contro gli incendi può estendere le sue operazioni in tutto il nuovo stato. Era stata fondata nel 1828 da Giuseppe Henry e aveva sede in Piazza Vittorio. Dopo un paio d’anni i soci assicurati erano 1483 e i primi amministratori non venivano pagati, ma ricevevano in dono l’almanacco Palmaverde. |
27 DICEMBRE 1663 – Muore Madama Cristina, sorella di Luigi XIII e reggente del Ducato di Savoia. | 1663- Muore Maria Cristina di Borbone, sorella del re di Francia, nota come Madama Reale. Rimasta vedova riuscì per tutta la vita a reggere di fatto il ducato, contenendo le mire dei figli e dei cognati. Alternava feste e balletti, organizzati dal favorito Filippo d’Agliè, a momenti estremi di penitenza nel convento delle Carmelitane Scalze del convento di Santa Cristina. |
28 DICEMBRE 1799 – I sindaci Provana e Filipponi di Romain firmano il bilancio di Torino, curioso documento. | 1799 – Il bilancio firmato dai sindaci Provana e Filipponi di Romain a fine 1799 può essere una finestra sull’amministrazione dei tempi andati. Torino aveva circa 80.000 abitanti e il bilancio contava entrate per 766.053 lire, costituite da affitti, pedaggi e appalti. Ma era il reddito dei mulini, oltre 500.000 lire, il nerbo della finanza comunale. Il diritto di molitura era di 1/16. Le spese andavano per manutenzioni, nettezza urbana, stipendi, illuminazione e “estinzione incendi”. Poche migliaia di lire andavano all’assistenza ai malati poveri e all’istruzione. |
29 DICEMBRE 1814 – Viene approvato il Regolamento dei titoli di bontà dei lavori d’oro e d’argento. | 1814 – Vittorio Emanuele re di Sardegna approva il Regolamento dei titoli di bontà dei lavori d’oro e d’argento. 19 carati per l’oro, con tolleranza di 2 grani, 9 o 11 denari per l’argento. “I lavori che all’assaggio si troveranno scadenti, saranno rotti dagli Assaggiatori”. Il “titolo” deve essere impresso con punzone sui metalli. Oltre alla confisca dei prodotti scadenti per i trasgressori c’era una multa di 25 scudi. Metà spettava ai denuncianti, che “volendo saranno tenuti segreti”. |
30 DICEMBRE 1695 – La città di Chivasso diventa “contessa” del feudo di Castelrosso. | 1695 – Dopo la peste del 1630 il ducato di Savoia era in miseria. Il duca di Savoia aveva preso a Chivasso i borghi di Berre, Margarite e Torassi costituendo la Contea di Castelrosso, venduta al ricco canavesano Giò Pietro Margherio, che dopo pochi mesi morì. Non avendo eredi interessati la contea venne riacquistata da Chivasso con 10000 ducati d’argento, che ne divenne “feudataria” in perpetuo. |
31 DICEMBRE 1837 – Esce Il nuovo itinerario postale, antenato degli orari ferroviari. | 1837 – Il nuovo itinerario postale, antenato degli orari ferroviari, stampato a Milano, elenca per il Piemonte i servizi di carrozza. A giorni alterni da Torino si raggiungevano Arona, Asti, Mondovi, Varallo, Alba, Biella, Casale e Cuneo. Era giornaliero il servizio per Pinerolo. Il costo variava dalle 15 lire per Varallo alle 3,50 per Pinerolo. Vari i tipi di mezzi a disposizione: calessi, diligenze, landò, berline, ecc. A ogni stazione di posta si pagava per cavallo, carrozza e postiglione. I viaggiatori dovevano essere provvisti del “bollettone”, una specie di lasciapassare. Il biglietto si pagava alla partenza, la mancia all’arrivo. |

1 NOVEMBRE 1851 – Giovanni Cagliero bambino incontra Don Bosco e lo segue. Diventerà missionario e cardinale. | 1851 – Giovanni Cagliero, chierichetto, udita la commemorazione dei defunti fatta da Don Bosco a Castelnuovo d’Asti, lo segue a Valdocco. Guarito miracolosamente dal colera, si recherà in Patagonia, missionario presso gli Indios Fueghini, Onas e Alacaluffi, ora estinti. Fu fatto vescovo e cardinale. |
2 NOVEMBRE 1730 – Un’aurora boreale visibile in Piemonte viene accuratamente descritta nella Bibliotèque Italique di Ginevra. | 1730 – La Bibliotèque Italique di Ginevra descrive accuratamente l’aurora boreale vista in Piemonte: “Verso le ore 7,30 di sera si poté osservare verso nord una gran luce bianca … Verso le 8,15 si vide ad oriente della luce bianca, un bagliore di un rosso carico che si fissò in forma di colonna. Una colonna più piccola apparve riunendosi all’altra a forma d’arco… Verso le 8,30 le colonne rosse si affievolirono e alle 9,00 rimase la luce bianca, che si affievolì, riapparendo verso le ore 4 del mattino seguente”. |
3 NOVEMBRE 1975 – Iniziano a Torino i corsi della prima Università della Terza Età. | 1975 – Tre amici, Gastone Guerrini, Gianfranco Billotti e Beppe Campra attivano i primi corsi della Università della Terza Età in via Carena n.3 a Torino. Dai 2 corsi con poche decine di iscritti dell’inizio si passa una decina di anni dopo a centinaia di iscritti ai 100 corsi culturali e ai 30 pratici. Sono poi sorte altre sedi, più di 30 oggi nel solo Piemonte. L’insegnamento è volontario ed ha avuto interventi illustri: Montanelli, Pininfarina, Regge, Levi Montalcini, Azzolina … |
4 NOVEMBRE 1733 – Carlo Emanuele III di Savoia, nel corso della Guerra di Successione Polacca, occupa Milano. | 1733 – Carlo Emanuele III, dopo una burrascosa successione al padre Vittorio Amedeo II, interviene nella Guerra di Successione Polacca a fianco del nipote Luigi XV di Francia, sconfigge gli Austriaci ed occupa Milano. Con la pace di Vienna del 1738 dovrà rinunciare alla città, ottenendo in compenso le Langhe, il Tortonese e Novara. |
5 NOVEMBRE 1926 – I fascisti devastano lo studio napoletano di Benedetto Croce, a lungo villeggiante a Meana. | 1926 – Prima sostenitore e poi oppositore del fascismo, che definì “malattia morale”, il liberale Benedetto Croce subì un solo atto violento dai fascisti, che gli devastarono lo studio. Tra le due guerre, dal 1924 al 1937 il filosofo soggiornò per in estate a Meana di Susa, dal 1928 in compagnia di Ada Gobetti Marchesini. |
6 NOVEMBRE 1914 – L’Eco della Zizzola denuncia la malattia del pero che devasta gli orti di Bra. | 1914 – L’Eco della Zizzola denuncia la malattia del pero che devasta gli orti di Bra. Quasi tutte le famiglie braidesi avevano un appezzamento di terra, dove accanto alla piccola vigna “outin” prosperavano meli e peri, prezioso aiuto all’economia familiare. Si spiega così l’allarme del giornalista contro il “fungo del ginepro” che uccide le preziose piante da frutto. |
7 NOVEMBRE 1869 – Nasce al Lingotto Antonio Franchino, seguace di Don Bosco, benefattore col sorriso. | 1869 – Nato al Lingotto, Antonio Franchino, seguace di Don Bosco e del beato Cafasso, stimato dalle autorità, consigliere di Opere Pie, Cavaliere dell’Ordine di San Maurizio e Lazzaro, canonico de Duomo, era un uomo bonario, con giochi di prestigio e barzellette portava un sorriso oltre che assistenza a poveri e carcerati. Ecco uno stralcio del ritratto che ne fa il canonico Vaudagnotti: “ ‘L canonic Franchin“ A l’era don Franchin un autr Cafass, cun na facia bonaria, cit e gras, a portava un po’ d’sul an’t le persun ciculatin, tabac e assolussiun. Per svarié gl’inquilin ‘d cul palas Fasia ‘d gioch ‘d prestigio per relas: Dai cavei a fasia calé i suldun E a gavava le mustre ai so padrun… |
8 NOVEMBRE 1838 – Carlo Alberto conferisce il titolo di barone a Carlo Marochetti lo scultore del “Caval d’ bruns”. | 1838 – Carlo Marochetti è uno scultore famoso in Francia, ma originario di Torino. Si offre gratuitamente per realizzare il monumento ad Emanuele Filiberto voluto da Carlo Alberto. In due anni lo realizza. Fuso da Soyer ed ammirato a Parigi, viene portato a Torino e inaugurato in piazza San Carlo. Il “Caval d’bruns” suscita l’entusiasmo del popolo e del re, che nomina barone l’autore del capolavoro. |
9 NOVEMBRE 1674 – Editto contro la ragazzaglia violenta delle strade di Torino, tratti di corda e sferzate contro i partecipanti alle “pubbliche battagliole”. | 1674 – Le bande giovanili non sono solo un fenomeno moderno, anzi i ragazzi di strada a Torino erano così violenti da indurre a un editto che puniva i maggiorenni con tratti di corda e i minorenni con le sferzate. Quasi due secoli dopo Don Bosco dedicherà la sua opera a sottrarre questi ragazzi alla delinquenza. |
10 NOVEMBRE 1847 – Michele Novaro musica a Torino l’Inno scritto da Goffredo Mameli. | 1847 – Michele Novaro è nato a Genova, ma è a Torino, con un contratto di secondo tenore e maestro dei cori dei Teatri Regio e Carignano. Qui, nella casa n.68 di Via XX Settembre, in una notte mette in musica il Canto degli Italiani, scritto da Goffredo Mameli. Generoso sostenitore degli ideali risorgimentali, non ricaverà molto dall’inno noto a tutti come “Fratelli d’Italia”, morirà in povertà. È sepolto al cimitero Staglieno di Genova, vicino a Mazzini. |
11 NOVEMBRE 1200 – Il Marchese del Monferrato firma la pace e riconosce il Comune di Cuneo. | 1200 – Cuneo, salubre e difesa dai torrenti Gesso e Stura, è in espansione e sottrae sudditi al marchese Manfredo II di Saluzzo, che si allea ai marchesi del Monferrato e di Busca e al comune di Alba allo scopo di bloccare lo sviluppo di Cuneo. La città resiste e l’11 novembre, nei prati di San Benigno di Caranta, in territorio saluzzese, appena al di là del fiume Stura, viene firmata la pace tra le parti in conflitto. Questo atto è importante perché rappresenta la prima attestazione ufficiale del diritto all’esistenza del comune di Cuneo: non si parla più di “homines, consules et rectores de Picio Cuney”, ma del “comune Cunei”. Il marchese, stipulando patti con il nuovo comune, dimostra di non sentirsi più signore di quegli uomini. |
12 NOVEMBRE 1866 – Leonardo Murialdo prende la direzione del Collegio degli Artigianelli. | 1866 – Leonardo Murialdo, nato a Torino nel 1828, sulle orme di don Bosco e Cafasso, si dedica nelle periferie torinesi agli ammalati, ai piccoli spazzacamini, ai carcerati, ai giovani sbandati. Dal 1866 alla morte, nel 1900, dirige il Collegio degli Artigianelli, lo trasforma in una scuola moderna, nei laboratori dà una istruzione culturale e tecnica ai giovani ospiti, orfani, poveri, sbandati. Verrà proclamato Santo nel 1970. |
13 NOVEMBRE 1831 – Muore l’architetto Randoni, che salvò Palazzo Madama dall’abbattimento chiesto dai francesi. | 1831 – Muore Carlo Randoni. L’architetto s’era battuto contro l’idea del generale Menou, a capo delle truppe francesi, di abbattere Palazzo Madama in quanto simbolo del regime dei Savoia. In realtà l’edificio era di origine romana, inglobava una delle porte del castrum di Augusta Taurinorum. La supplica a Napoleone ebbe effetto positivo, ma vennero abbattuti la torre civica e i bastioni. |
14 NOVEMBRE 1103 – Muore Umberto II di Savoia il Rinforzato, nipote di Adelaide di Susa, fondò la zecca di Susa. | 1103 – Poche notizie e dubbi anche sulla data di morte per Umberto II, conte di Savoia nominale sotto la tutela della nonna Adelaide di Susa. Detto “il Rinforzato” per la corporatura robusta, per difendere i suoi territori rinunciò alla Prima Crociata, ma alla fine oltre alla Savoia gli rimasero solo le Valli Aosta e Susa. A Susa attivò la prima zecca sabauda, che coniava i “denarii segusini”. |
15 NOVEMBRE 1845 – Il conte avv. Michelini viene ammonito dalla polizia per un discorso in favore dell’istruzione. | 1845 – Il conte avvocato e giornalista Giovanni Battista Michelini di Levaldigi viene ammonito dalla polizia per un discorso in favore dell’associazionismo, dell’istruzione e di riforme per le classi rurali. Pochi anni dopo Carlo Alberto avrebbe concesso lo Statuto. |
16 NOVEMBRE 1852 – Massimo d’Azeglio scrive all’amico Diomede Pantaleoni sui suoi progetti di pittore. | 1852 – Massimo D’Azelio scrive all’amico Pantaleoni che vuole vendere quadri in Inghilterra “per rifarsi con la pittura della fortuna perduta con la politica, perché entrato nel Ministero con ventimila lire di reddito, ne usciva con duemila”. L’amico ritiene svilente che un Primo Ministro venda quadri, ma lo scultore Marochetti lo incoraggia e il mercato inglese si rivelerà proficuo. |
17 NOVEMBRE 1906 – La Westinghouse Italiana inizia a produrre a Torino il freno pneumatico. | 1906 – La Westinghouse Italiana inizia a produrre a Torino il freno pneumatico. George Westinghouse, inventore statunitense, aveva superato i limiti dei freni a vapore e a catena brevettando il freno pneumatico per treni sempre più veloci. L’idea gli venne da un articolo in cui si parlava dell’ingegner Sommeiller, che per la perforazione della roccia del tunnel del Cenisio (Frejus) aveva inventato i martelli azionati ad aria compressa. |
18 NOVEMBRE 2007 – Conferita a Cuneo la medaglia d’oro a Roberto Gagna, coordinatore della Protezione Civile provinciale. | 2007 – Roberto Gagna, coordinatore della Protezione Civile della Provincia di Cuneo, riceve la medaglia d’oro e ricorda come dal 1998 siano saliti a 160 i gruppi comunali, a 15 gli ANA e a 10 quelli speciali (cinofili, subacquei, ecc.). 5000 volontari e 1500 AIB hanno compiuto centinaia di interventi di prevenzione e di soccorso. Camper farmacia e mezzi speciali progettati col Politecnico fanno parte del “modello Cuneo”, all’avanguardia nel campo della protezione civile italiana. |
19 NOVEMBRE 1649 – Con la “rotta di Chieri” inizia il declino di Tommaso Savoia-Carignano, che perderà la guerra civile piemontese tra “principisti” e “madamisti”. | 1649 – Maria Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII, è la “madama reale” che difende la sua reggenza del figlio dalle mire dei cognati Tommaso e Maurizio. Tommaso di Savoia Carignano lotta a lungo per il potere, espugna Torino, ma con la disfatta nota come “rotta di Chieri” la sua azione si indebolisce e con la pace di Torino del 1642 deve rinunciare al potere. Luogotenente di Ivrea e Biella, si avvicinerà alla Francia. |
20 NOVEMBRE 1945 – Strage di Villarbasse, i responsabili sono gli ultimi condannati a morte in Italia. | 1945 – Una banda di malviventi entra nella cascina Simonetto di Villarbasse, dove l’avvocato Gianoli pranza con alcuni ospiti. Uno dei banditi viene riconosciuto e la banda uccide tutti, 10 persone, buttandole in un pozzo. Rintracciati, i responsabili vengono condannati a morte e giustiziati nel 1947. Ultimi in Italia, nel 1948 la Costituzione abolì la pena di morte. |
21 NOVEMBRE 1533 – Tomaso Provana del Villar, scapestrato e prepotente, viene graziato dal duca Carlo di Savoia. | 1533 – Tomaso Provana del Villar, ramo povero della famiglia, ottiene dal Duca Carlo II di Savoia, dopo il pagamento di una lauta multa, la grazia per i continui furti di cavalli e di altri animali, per le molestie a tutte le fanciulle che incontrava. Era accusato di aver bruciato la casa di Pietro Monti, dove si era rifugiata Jehanne Malliano per sfuggire alla violenza, dello stupro di Andreina de Furno, dei furti contro Bartolomeo Servelli de Santo Ambroxio e Giuseppe Villeta. Giustificandosi col “iuvenili calore” ed essendo nobile (di sangue non certo d’animo) ottenne la grazia dal Duca Carlo II il Buono, padre di Emanuele Filiberto. |
22 NOVEMBRE 1810 – Il principe Camillo Borghese posa la prima pietra del Ponte della Gran Madre, che rischiò di essere demolito dopo la caduta di Napoleone. | 1810 – Il principe Camillo Borghese, sposo di Paolina Bonaparte, posa la prima pietra del Ponte della Gran Madre, che venne terminato nel 1813. Caduto Napoleone, zelanti restauratori proposero di demolire il “Ponte nuovo”, ma il re Vittorio Emanuele I si oppose e a lui vennero intitolati sia il ponte che la grande piazza in cui sbocca via Po. |
23 NOVEMBRE 1864 – La contessa di Castiglione organizza una seduta spiritica per separare Vittorio Emanuele II e la “Bela Rosin”. | 1864 – La bellissima Virginia Oldoini, contessa di Castiglione e amante di Napoleone III, organizza a Villa Gloria, sulla collina torinese, una seduta spiritica chiedendo, senza successo, al diavolo di porre fine alla relazione tra Vittorio Emanuele II e “la bela Rosin”. L’episodio, riportato da Beppe Fenoglio, non trova riscontro in altre biografie della bella dama, che ne confermano comunque gli interessi esoterici. |
24 NOVEMBRE 1901 – Sfida tra la FIAT 28 HP e la Panhard 24 HP sul tragitto Torino-Bologna. | 1901 – Garibaldi Coltelletti sulla sua Panhard 24 HP scommette 5000 lire col duca degli Abruzzi che con la sua Panhard 25 HP raggiungerà Bologna prima della FIAT 28 HP del duca. Su questa vettura viaggiano anche Giovanni Agnelli e Vincenzo Lanza, ma un incidente la blocca ad Alessandria. Un terzo concorrente, Felice Nazzaro, su una FIAT 12 CV vince la sfida precedendo la Panhard a Bologna di 4 minuti, viaggiando alla media di 56 km/h. |
25 NOVEMBRE 1808 – Gianduja debutta nella commedia Gli anelli magici, ossia le 99 disgrazie di Gianduja. | 1808 – Gianduja debutta nella commedia Gli anelli magici, ossia le 99 disgrazie di Gianduja. Nato come burattino, battezzato Gerolamo, sposato a Girometta, venne portato in tournée da Sales e Bellone. Il nome coincidente con quello del fratello di Napoleone procurò guai e il carcere. Liberati, Gioacchino Bellone e Giambattista Sales si ritirarono a Callianetto. Quest’ultimo girava vestito con redingote e tricorno, suscitando ilarità e guadagnando bevute. Venne soprannominato “Gioan d’la doja” e col nome di Gianduja, senza pericolose omonimie, il personaggio iniziò a teatro una carriera che lo portò ad essere maschera simbolica di Torino e del Piemonte. |
26 NOVEMBRE 1944 – Inizia un sanguinoso rastrellamento nazifascista. Alla frazione Verna di Cumiana vengono circondati e uccisi 14 partigiani e 5 civili e le case bruciate. | 1944 – Inizia un sanguinoso rastrellamento nazifascista nelle valli Chisone, Sangone e Susa. La sera del 26 novembre un reparto tedesco da Cumiana sale verso la Verna, base della 6a brigata “Antonio Catania”, formazione della divisione autonoma della Val Chisone di Maggiorino Marcellin, al comando di Fausto Gavazzeni detto “Rossi”. Il borgo è circondato. Nello scontro 14 partigiani e 5 civili vengono uccisi, una decina di civili catturati, la Verna incendiata. Il comandante Fausto Gavazzeni, preso prigioniero, verrà deportato a Mauthausen dove morirà. |
27 NOVEMBRE 1405 – Una Bolla dell’antipapa Benedetto XIII istituisce l’Università degli Studi di Torino. | 1405 – Una Bolla di Pietro di Luna, cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin, antipapa Benedetto XIII, istituisce l’Università degli Studi di Torino. L’aveva promossa il principe Ludovico d’Acaia, a spese della città. L’istituzione ebbe un inizio travagliato da pestilenze, interruzioni e trasferimenti, a Chieri, Savigliano, Ivrea, Nizza e Mondovì. L’università torno definitivamente a Torino solo nel 1566. Gli Ordinamenti del 1571 prevedevano riduzioni dello stipendio ai professori assenteisti e il dimezzamento se non sapevano destare l’interesse dei discepoli. |
28 NOVEMBRE 1942 – Gli Alleati bombardano Torino, causando 67 morti e un esodo di sfollati. | 1942 – Il primo bombardamento Torino l’aveva subito il giorno dopo la dichiarazione di guerra alla Francia del 10 giugno 1940. Quelli numerosi e massicci arrivarono a fine 1942, quello del 28 novembre causò 67 vittime. L’8 dicembre i morti furono 212. I torinesi sfollarono in massa, più di 300.000 su una popolazione di 716.000 abitanti si sparsero nei comuni vicini. Alla fine della guerra più di un terzo delle case era stato distrutto o sinistrato e anche 92 chiese. |
29 NOVEMBRE 1957 – Si costituisce a Torino la Società Italiana per il traforo del Gran San Bernardo. | 1957 – A Palazzo Cisterna, a Torino, si costituisce la Società per il traforo del Gran San Bernardo, presieduta da Vittorio Badini Confalonieri. La FIAT aveva il 51% delle azioni, gli enti pubblici (Provincia, comune e Camera di commercio di Torino e Regione Valle d’Aosta) il restante 49%. L’anno dopo si costituì l’analoga società svizzera. Il tunnel venne aperto al traffico il 19 marzo 1964, era lungo 5854 metri. Nel 1986 la Regione Valle d’Aosta acquistando il pacchetto azionario FIAT divenne l’azionista di maggioranza. |
30 NOVEMBRE 1915 –Muore l’architetto Alfredo d’Andrade, restaurò la Sacra di San Michele, alcuni castelli medievali piemontesi e valdostani e progettò il borgo medievale di Torino. | 1915 – Muore il pittore e architetto portoghese Alfredo D’Andrade. A Genova per studi, diventa l’architetto di riferimento per i restauri degli edifici medievali di Liguria e Piemonte. Fra i cantieri, oltre quello di palazzo Madama che segna il suo debutto, assumono dimensioni di notevole complessità quelli della Sagra di S. Michele presso Sant’Ambrogio Torinese, della parrocchiale di Salbertrand, dei castelli di Fénis, Verrès, della torre del Pailleron e del priorato di S. Orso d’Aosta, delle chiese di S. Agostino, di S. Donato e del palazzo di S. Giorgio di Genova e di S. Paragorio in Noli. A lui si deve il ritrovamento e la sistemazione del teatro romano di Torino, il restauro della porta Praetoria pure a Torino, il consolidamento dell’arco romano di Donnaz e la porta del Paradiso di Susa. Progettò il Borgo medievale di Torino. Ricco di famiglia, acquistò il castello di Pavone Canavese e talvolta anticipò i finanziamenti, ad es. per il palazzo di San Giorgio a Genova, la torre Pailleron di Aosta, per i castelli di Verrès e di Fénis e la porta Principalis Dextera di Aosta. La Casa del Senato di Pinerolo venne acquistata e donata nel 1900 dal D’Andrade al comune di Pinerolo e quindi restaurata col contributo del ministero. |


1 SETTEMBRE 2024 – Si corre il Palio d’Asti in onore di San Secondo, vi partecipano 21 cavalli, montati a pelo. | 2024 – La prima domenica di settembre si disputa il Palio di Asti in onore di San Secondo. Il primo storicamente attestato si corse il 10 agosto 1275 presso le mura della nemica Alba. Vi partecipano 21 tra rioni, borghi e comuni della Provincia. Dopo la benedizione dei cavalli e il corteo storico, i 21 cavalli, montati a pelo, corrono 3 eliminatorie. Nove i finalisti che si contendono il palio. All’ultimo arrivato “l’acciuga”. |
2 SETTEMBRE 1835 – Teatri pieni a Torino, ma il colera infuria e la Gazzetta del Piemonte pubblica uno strano rimedio. | 1835 – Al Carignano va in scena “La pazza per amore”, al D’Angennes “Le incendiarie per necessità” e al Sutera “La maschera di Wiasma”, ma il colera fa decine di morti e allora la Gazzetta del Piemonte pubblica la “ricetta empirica anticolerosa” del dottor Boyer: “Once una di erba corallina tenuta in infusione per ore 24 in quattr’once di acqua comune, olio di oliva once 2, agro di limone mezz’oncia, zucchero polverizzato cucchiai 2, acqua di fiori di arancio cucchiai 2”. Ma il giornale ironicamente annota che “la ricetta non giovò a preservare l’autore che è morto, testé, di colera”. |
3 SETTEMBRE 1815 – Il dentista Alessandro Despine annuncia sulla Gazzetta Piemontese che non dovrà andarsene per l’editto antifrancese. | 1815 – Il chirurgo dentista Alessandro Despine annuncia sulla Gazzetta Piemontese di essere suddito del Re di Sardegna e non colpito dall’editto del re Vittorio Emanuele I di Savoia, che il 27 giugno 1815, dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo, aveva dato ai francesi presenti in Piemonte 20 giorni di tempo per andarsene. |
4 SETTEMBRE 1249 – Nasce a Bourget Amedeo V di Savoia, che forse liberò Rodi dall’assedio turco. | 1249 – Nasce nel castello di Bourget Amedeo di Savoia. Dopo arbitrati, liti e concessioni al fratello, prende il potere e diventa Amedeo V, “il Conte Grande”. Nel 1315 prende parte alla difesa dell’isola di Rodi, che dal 1309 apparteneva ai Cavalieri Ospitalieri, che erano assediati dall’Impero ottomano di Osman I. Si copre di gloria e secondo alcuni libera l’isola dall’assedio e da questo deriva il motto di casa Savoia FERT, acronimo di “Fortitudo Eius Rhodum Tenuit” (La sua forza preservò Rodi). |
5 SETTEMBRE 1706 – Con la cattura dei rifornimenti francesi e la presa del castello di Pianezza, grazie a Maria Bricca, inizia la battaglia che libererà Torino dall’assedio. | 1706 – Le truppe imperiali, portate dal principe Eugenio di Savoia in aiuto del cugino Vittorio Amedeo II, catturano un convoglio di rifornimenti francesi, che avranno le munizioni contate nello scontro decisivo. Inizia così la battaglia che libererà Torino dall’assedio iniziato il 14 maggio. Primo a cadere è il castello di Pianezza. Maria Chiaberge Bricco, che vi era stata a servizio, guida le truppe del principe di Anhalt, attraverso un passaggio segreto, alla conquista dell’avamposto francese. |
6 SETTEMBRE 1783 – Muore a Torino Giovanni Gaspare Craveri, autore della “Guida de’ Forestieri per la Real Città di Torino”. | 1783 – Muore a Torino a settant’anni Giovanni Gaspare Craveri. Pubblicò nel 1753 la “Guida de’ Forestieri per la Real Città di Torino”, considerata la prima guida turistica della città. 200 pagine con descrizione di monumenti, chiese e strade. 9 illustrazioni e una piantina della città. Vi sono citate opere oggi scomparse, come il “Ricovero delle donne forzate” in corso Valdocco, e usanze ripristinate, come i “fuochi di gioja” e il falò in onore del patrono San Giovanni Battista. |
7 SETTEMBRE 1706 – Vittorio Amedeo II e il cugino Eugenio di Savoia travolgono i francesi che assediavano Torino da 4 mesi. | 1706 – È il giorno della vittoria. I prussiani del principe Eugenio di Savoia travolgono i francesi nella zona poi chiamata Borgo Vittoria. Scoperti sul fianco i francesi sono costretti a cedere e poi a fuggire, 6000 i loro morti in battaglia, quasi 8000 le perdite tra i fuggitivi braccati. Vittorio Amedeo II ed Eugenio entrano vittoriosi da Porta Palazzo. Rimane come ex voto la Basilica di Superga. |
8 SETTEMBRE 1818 – Nasce a Bologna Marco Minghetti, il primo ministro che sposterà la capitale da Torino a Firenze. | 1818 – Nasce a Bologna Marco Minghetti, due volte primo ministro del giovane Regno d’Italia. Dopo il fallito tentativo di Garibaldi di arrivare a Roma, per rabbonire Napoleone III e mandare un segnale di rinuncia, il 3 febbraio 1865 sposta la capitale da Torino a Firenze. |
9 SETTEMBRE 1669 – Carlo Emanuele II di Savoia e Carlo II d’Inghilterra concludono un trattato riguardante il porto franco di Nizza. | 1669 – Carlo Emanuele II spera in un incremento dei commerci, Carlo II d’Inghilterra aspira a una base mediterranea in posizione privilegiata. Il trattato garantisce agli inglesi i loro diritti civili e lascia loro libertà di approdo, di sbarco, di deposito di merci. Abolisce per 10 anni la tassa di transito, con esclusione dei beni di monopolio (sale, tabacchi, munizioni, ecc.). |
10 SETTEMBRE 1831 – Carlo Alberto di Savoia visita a sorpresa l’Ospedale Maggiore San Giovanni Battista di Torino. | 1831 – Fondato dalla seconda Madama Reale nel 1680, l’ Ospedale Maggiore San Giovanni Battista fu realizzato su progetto di Amedeo di Castellamonte. La visita mattutina a sorpresa del re Carlo Alberto, che apprezzò la funzionalità della struttura, portò critiche per scarsa pulizia, masserizie in cattivo stato, coperte logore e letti volanti nelle corsie. I Rettori accamparono come scusa che la visita troppo mattutina aveva preceduto il consueto riordino delle sale. |
11 SETTEMBRE 1976 – La Stampa titola: “Potremo andare nella galleria del Monviso scavata nel 1480 con ferro, fuoco e aceto”. | 1976 – La Stampa titola: “Potremo andare nella galleria del Monviso scavata nel 1480 con ferro, fuoco e aceto”. Veniva quindi riaperto “il buco del Viso”, primo traforo delle Alpi, a 2700 metri di altitudine. Lo volle Ludovico, marchese di Saluzzo, per aprire una via del sale che evitasse le gabelle dei Savoia. Era lungo 100 metri e largo 3, con piazzola di scambio per le carovane di muli. Costò 12000 fiorini e 18 mesi di lavoro. La friabilità della roccia interruppe più volte il passaggio. Per riaprirlo nel 1976 occorsero 5 anni di lavori. |
12 SETTEMBRE 1532 – Nell’assemblea di Chanforan, in valle Angrogna, i valdesi piemontesi aderiscono alla Riforma protestante. | 1532 – Nell’assemblea di Chanforan, in valle Angrogna, i valdesi piemontesi aderiscono alla Riforma protestante. 24 articoli chiariscono alcuni punti di potenziale disaccordo con la riforma di Lutero e Calvino. Si stabiliva la liceità del giuramento in nome di Dio e si negava la confessione auricolare. Ci furono resistenze e opposizioni, ma l’assemblea di Prali del 15 agosto 1533 confermò pienamente la precedente adesione. |
13 SETTEMBRE 1224 – Si sigla l’accordo per una nuova strada che fece di Asti una potenza commerciale. | 1224 – Asti ha una fortunata posizione geografica tra Torino, Genova e Roma. Ma commercianti, soldati e pellegrini passano da Tortona e Rivoli. Gli astigiani siglano con Tommaso I di Savoia l’accordo per costruire una nuova strada. È la svolta, dirotterà i traffici e i pedaggi e trasformerà Asti in una potenza economica. Molti potenti di Asti diventano “casanieri”, usurai “legali”. Alfieri, Antignano, Asinari, ergognini, Broglio, Catena, Dodoli, Laiolo, Lovencito, Malabaila, Montafia, Pelletta, Provana, Solaro, Turchi, Vagnone, sono alcuni dei casati che divennero ricchissimi grazie all’usura legalizzata e alla nuova strada. |
14 SETTEMBRE 1830 – Nasce a San Germano Vercellese il filosofo pedagogista Giuseppe Allievo. | 1830 – Giuseppe Allievo nasce a San Germano Vercellese, si laurea a Torino nel 1853, collabora col Rosmini, insegna al Liceo Cavour e poi all’Università fino a 82 anni. È stata recentemente rivalutata la sua figura di pedagogista. |
15 SETTEMBRE 1725 – Pagamento degli altari di Sant’Uberto alla Venaria Reale, progettati da Juvarra. | 1725 – La Reggia della Venaria Reale, iniziata nel Seicento dal Castellamonte, saccheggiata e semidistrutta dagli invasori nel 1693, venne ricostruita da Vittorio Amedeo II affidandola allo Juvarra. Curava tutti i particolari, porta la sua firma la nota spese al tagliapietre Franco Piazzoli per gli altari della chiesa di Sant’Uberto, considerata il suo capolavoro. |
16 SETTEMBRE 1839 – Il tipografo Favale stipula il primo contratto per l’illuminazione privata a gas a Torino. | 1839 – Torino all’inizio dell’Ottocento era illuminata da 481 lanterne a olio. Si produce gas illuminante dal 1838, ma si scontrano “antigasisti e gasisti” come li chiama Silvio Pellico. Chi teme la pericolosità del gas, chi ne apprezza la luminosità, tra questi sicuramente il tipografo Favale, che stipula il primo contratto privato per “valersi del gaz ad illuminare la stamperia”. |
17 SETTEMBRE 1572 – La Bolla di Papa Gregorio XIII ristabilisce l’Ordine di San Maurizio e lo unisce a quello di San Lazzaro. | 1572 – Dopo 138 anni di dimenticanza Emanuele Filiberto ottiene con Bolla di Papa Gregorio XIII la ricostituzione dell’Ordine di San Maurizio e Lazzaro, col compito di combattere pirati e nemici del cristianesimo e di dare assistenza ai malati. Col tempo prevarrà l’assistenza ospedaliera e nel 1885 sorgerà in viale Stupinigi l’Ospedale Mauriziano, poi intitolato a Umberto I. Aveva 220 letti. |
18 SETTEMBRE 1864 – I giornali danno notizia della firma della Convenzione di Settembre col trasferimento della capitale da Torino a Firenze. | 1864 – Leggendo sui giornali la notizia che con la Convenzione di Settembre la capitale di sposterà a Firenze, i torinesi insorgono, con proteste e manifestazioni nelle strade. Presa dal panico la forza pubblica spara sulla folla, vi saranno 184 tra morti e feriti. Dovrà dimettersi il questore Chiapussi. |
19 SETTEMBRE 1785 – Muore a Torino la regina Maria Antonia Ferdinanda, moglie del re Vittorio Amedeo III. | 1785 – Maria Antonia Ferdinanda, figlia del re di Spagna, sposa Vittorio Amedeo per procura a Madrid nel 1750, lo incontra al Monginevro. Un arco trionfale attende gli sposi a Oulx. Diventerà regina solo nel 1773. Dei suoi 12 figli 3 diventeranno Re di Sardegna, Carlo Emanuele IV, Vittorio Emanuele I e Carlo Felice, con cui si estinguerà il ramo principale dei Savoia. |
20 SETTEMBRE 1885 – Muore Sir James Hudson, longevo ambasciatore britannico presso il Regno di Sardegna, innamorato di Torino. | 1885 – Muore Sir James Hudson, ambasciatore britannico a Torino negli anni caldi del Risorgimento. Amico di Cavour, protettore degli esuli e dei rifugiati, antiaustriaco (per questo anche rimproverato dal suo governo). Rinunciò a una promozione a Costantinopoli per restare a Torino. Aveva sposato un’italiana e, andato in pensione nel 1863, trascorse il resto della sua vita in Italia. |
21 SETTEMBRE 1888 – Il filosofo Nietzsche arriva per l’ultima volta a Torino, che corrisponde pienamente alle sue esigenze, anche alimentari. | 1888 – “A Franziska Nietzsche – 28 settembre 1888 Mia cara mamma, solo una cartolina per informarti di come va alla Tua vecchia creatura a Torino, dove è arrivata il 21 settembre. .. Torino è anche l’unico luogo in cui l’alimentazione corrisponda pienamente alle mie personalissime esigenze. Una scoperta davvero fortunata per me, questa Torino!” In una lettera a un amico ribadisce “Trovo che qui valga la pena di vivere sotto tutti gli aspetti. Il caffè nei migliori locali, un bricchetto di una bontà rara, veramente di prima qualità, come non l’avevo mai assaggiato, 20 cent. e a Torino non si lasciano mance. La mia camera, posizione di prim’ordine in centro, sole dalla mattina al pomeriggio, vista su Palazzo Carignano, sulla piazza Carlo Alberto e in lontananza sulle verdi montagne – 25 franchi al mese con servizio, compresa la pulizia degli stivali.” A Torino scrive L’Anticristo, Il crepuscolo degli idoli ed Ecce Homo. Sempre a Torino, il 3 gennaio 1889 avviene il suo crollo mentale. |
22 SETTEMBRE 1802 – Il Piemonte, annesso da Napoleone alla Francia, non fa festa. | 1802 – Un giorno di festa saluta l’annessione del Piemonte alla Francia, ma i torinesi non festeggiano. I “liberatori” hanno portato nuove imposte, la miseria, la fame e la ghigliottina, che in piazza Carlina tra il 1802 e il 1814 “lavora” 423 volte. |
23 SETTEMBRE 1943 – Un rastrellamento nazifascista fa le prime vittime in Val Sangone: il pittore Maurizio Guglielmino e la giovane Evelina Ostorero. | 1943 – In seguito all’armistizio dell’8 settembre e al formarsi delle prime bande partigiane, i nazifascisti organizzano un rastrellamento in Val Sangone. Al Colletto del Forno uccidono il pittore Maurizio Guglielmino, a Borgata Oliva la stessa sorte tocca a una pastorella sordomuta Evelina Ostorero. Sono le prime vittime civili della Resistenza in Val Sangone. |
24 SETTEMBRE 1219 – Perché “Barge e Bagneul gnanca ‘l diaol aj veul”? | 1219 – “Barge e Bagneul gnanca ‘l diaol aj veul” L’origine di questo detto, che accomuna due ridenti paesi, risale forse a un episodio del Medioevo. Dei pellegrini vercellesi, aggrediti in queste terre, reagirono incendiando il castello di Bagnolo e prendendo ostaggi, finché il 24 settembre ebbero riparazione delle offese ricevute. |
25 SETTEMBRE 218 a.C. – Annibale assedia e distrugge la Torino celtica. | 218 a.C. – Annibale, sceso dalle Alpi, assedia per tre giorni Tauriscia, città fortificata dei Celti. Nonostante il valore dei guerrieri celti, che combattono in coppia o su piccoli carri o cavalcando in due, la città viene presa e distrutta. Verrà riedificata da Augusto circa due secoli dopo: “Augusta Taurinorum” da accampamento militare crescerà nei secoli fino a diventare capitale d’Italia. |
26 SETTEMBRE 1885 – A Casale Monferrato, una polemica giornalistica si risolve con un duello all’alba. | 1885 – Il giornale casalese L’elettore grida allo scandalo perché l’onorevole Luigi Guala, relatore del Ministero di Grazia e Giustizia, come avvocato ha sollecitato la pratica di un suo cliente. Ne nasce una polemica contro il cumulo di uffici e il mercato dei voti. Il figlio di Guala sfida a duello alla sciabola il direttore dell’Elettore, Eugenio Nallino. Reciproche ferite chiudono la vertenza! |
27 SETTEMBRE 1592 – Ortensia di Piossasco salva Pinerolo dall’assalto dei frencesi del Lesdiguières. | 1592 – Carlo di Valperga, governatore di Pinerolo, è a Exilles per organizzare un attacco al Lesdigières. Le sue truppe avevano invaso le valli di Susa e Chisone e assediavano Pinerolo. Nottetempo i francesi avevano già appoggiato le scale alle mura, ma Ortensia di Piossasco, moglie del governatore assente, diede l’allarme, accese le micce dei cannoni a difesa e organizzò la difesa. dopo ore di lotta furibonda il nemico fu costretto a ritirarsi e Pinerolo fu salva per l’eroismo di una donna. |
28 SETTEMBRE 1884 – Nel corso dell’Esposizione Nazionale al Valentino si sperimenta la trasmissione di elettricità a distanza e si accendono le luci a Lanzo. | 1884 – Una lapide nella stazione di Lanzo ricorda il promotore dell’esperimento, Luciano Gaulard, che “vinse primo, con la corrente alternata, la difficoltà della trasmissione a distanza dell’energia elettrica”. Illustri ospiti a cena a lume di candela al ristorante dei fratelli Masprone a Lanzo a un certo punto videro accendersi 13 lampade Swann, che inondarono la sala di luce. L’energia prodotta a Torino da 8 caldaie di locomotive, portata a 2000 volt, attraverso una linea di 38 chilometri era arrivata a Lanzo! |
29 SETTEMBRE 1578 – Fuggendo “sdegno di principi e di fortuna” Torquato Tasso arriva a Torino. | 1578 – “Fuggendo sdegno di principi e fortuna”, Torquato Tasso, l’autore della Gerusalemme liberata, arriva a Torino. La piena del Sesia lo ha appiedato e mal messo e le guardie lo respingono. Entra in città grazie al veneziano Angelo Ingenieri, che lo ha riconosciuto e convince le guardie “delle nobili capacità sue: le quali, come ci fusse male all’ordine e pedone, non però affatto si nascondevano sotto a sì bassa fortuna”. Soggiorna pochi mesi a Torino, presso la Porta Palatina, ed assiste all’ostensione della Sindone, portata a Torino da Emanuele Filiberto per mostrarla a San Carlo Borromeo. |
30 SETTEMBRE 1817 – Carlo Alberto di Savoia-Carignano sposa Maria Teresa di Asburgo-Lorena. | 1817 – Carlo Alberto, destinato a succedere allo zio Carlo Felice, conosce a Firenze la sedicenne Maria Teresa, figlia del Granduca Ferdinando d’Asburgo-Lorena. Nonostante un suo commento poco lusinghiero “Per quanto non sia bella, non è male. Matematicamente parlando, dovrei essere felice”, la sposa. Dal matrimonio nasceranno Vittorio Emanuele, futuro re d’Italia, e Ferdinando, duca di Genova. Morì nel gennaio 1955, seguita in poche settimane dalla nuora Maria Adelaide e dal figlio secondogenito Ferdinando. |

1 AGOSTO 1780 – Iniziano i lavori per il traforo del colle di Tenda, ma solo nel 1882 il tunnel verrà realizzato. | 1780 – I lavori per il traforo del colle di Tenda promossi da Vittorio Amedeo III si arenano dopo poche decine di metri, ma nel 1782 la carreggiabile del colle sarà completata. Solo nel 1882, dopo 9 anni di cantiere, il traforo del Tenda sarà realizzato, con una galleria lunga 3200 metri, dagli ingegneri Florio e Delfino di Cuneo. |
2 AGOSTO 1279 – Il priore di Novalesa concede ai valligiani della Val Cenischia “libertà per i beni in loro possesso”. | 1279 – I conti di Savoia sono indeboliti dalle lotte di successione tra i figli di Tommaso I. I Delfini si stavano espandendo in valle. Per frenare il malcontento dei contadini super tassati il priore di Novalesa concede “libertà per i beni in loro possesso”. Alle lotte civili che imperversavano nel Segusino porrà fine solo nel 1334 il conte Aimone il Pacifico. |
3 AGOSTO 1598 – L’ambasciatore veneto Simeone Contarini dà un tragico resoconto della peste in Torino. | 1598 – L’ambasciatore veneto Simeone Contarini scrive della peste in Piemonte “In Piemonte i luoghi peggio infetti sono Susa, Vigliana,La Mesa, Pignano. Rivoli sovra tutti gli altri ne patisce molto morendone tra 25 e 30 al giorno”. Il contagio, attenuato in inverno, riprenderà l’anno dopo e il 9 luglio il Contarini scriverà “In Torino son le cose ridotte a termine dell’ultima disperazione”. |
4 AGOSTO 1887 – “Il 4 agosto gli apparecchia a gas del caffè del teatro Alfieri vennero messi al bando dalla luce elettrica”. | 1887 – La luce elettrica sostituisce le lampade a gas del caffè del Teatro Alfieri di Torino. In primavera si era diffusa l’illuminazione pubblica gestita da i Bellani e dall’ing. Enrico. Il 17 luglio a Moncalieri si erano accese 80 lampade a incandescenza. Ben presto i privati si dotano della nuova energia, il primo è l’argentiere Broggi di Piazza Castello. |
5 AGOSTO 1790 – La contessa Maria Teresa di Savoia raggiunge a Moncalieri il marito Carlo d’Artois, fratello di Luigi XVI, che aveva lasciato la Francia dopo la Presa della Bastiglia. | 1790 – Vittorio Amedeo III di Savoia accoglie la figlia Maria Teresa e il marito Conte di Artois con i loro due figli. Li ospita a Moncalieri in case private e imponendo un basso profilo e niente complotti, per non creare problemi al re di Francia, Luigi XVI, praticamente ostaggio dei rivoluzionari. |
6 AGOSTO 1919 – Un aeroplano SVA, progettato a Torino, vola senza scalo da Madrid a Roma, pilotato da Mario Stoppani. | 1919 – Il biplano SVA era stato usato da D’Annunzio per il volo su Vienna. Il modello che il 6 agosto vola senza scalo da Madrid a Roma, guidato da Mario Stoppani, monta un motore SPA 6° da 205 CV, progettato da due ufficiali della Direzione Tecnica dell’Aeronautica Militare di Torino: Rodolfo Verduzio e Umberto Savoia. Li coadiuvano gli ingegneri Rosatelli e Brezzi. Fecero carriera, con ruoli dirigenziali alla Fiat, alla Caproni e alla Ansaldo. Celestino Rosatelli in particolare divenne progettista capo della FIAT. |
7 AGOSTO 1443 – Pantaleone da Confienza chiede l’iscrizione al Collegio Medico di Torino. Scrive una Summa Lacticinorum sui formaggi locali. | 1443 – Pantaleone da Confienza, studiò a Pavia e a Torino, dove si iscrisse al Collegio Medico e divenne medico personale di Ludovico di Savoia. A lui si deve la Summa Lacticinorum un trattato sulle proprietà, anche mediche, dei formaggi, con ampia rassegna dei vari tipi di formaggi soprattutto piemontesi. Loda il parmigiano, le robiole della Morra e del Monferrato, i tomini di Coazze Chieri e Savigliano e dice che il burro di Lanzo viene esportato fino a Roma. |
8 AGOSTO 1913 – Il maestro Pizzetti scrive a D’Annunzio che rinuncia a comporre le musiche del film Cabiria, girato a Torino dal regista Pastrone. | 1913 – Il maestro Ildebrando Pizzetti compone la sola Sinfonia del fuoco, poi scrive a D’Annunzio che rinuncia, lo ritiene un lavoro sminuente. Le musiche del suo allievo Manlio Mazza accompagneranno le scene mute di Cabiria, con didascalie di D’Annunzio. Il film, girato a Torino negli studi della Itala Film presso la Gran Madre, costò un milione di lire, ma ebbe un enorme successo, anche internazionale. |
9 AGOSTO 1807 – Nasce a Parigi Anna Schiaffino Giustiniani, l’”Inconnue” di Camillo Cavour. | 1807 – Nasce a Parigini Anna Schiaffino, dopo un matrimonio infelice con Stefano Giustiniani incontra Camillo Cavour. Vivranno un amore appassionato e nascosto, lui la chiama “l’incognita”. Quando la lascia, Nina cade in profonda depressione e nell’aprile 1841 muore suicida. È sepolta a Genova nella chiesa dei Cappuccini. |
10 AGOSTO 1557 – Guidando l’esercito spagnolo alla vittoria di San Quintino, Emanuele Filiberto di Savoia ottenne la restituzione delle proprie terre, occupate da francesi e spagnoli. | 1557 – Guidando l’esercito spagnolo alla vittoria di San Quintino sui francesi, Emanuele Filiberto di Savoia ottenne nella successiva pace di Cateau-Cambrésis la restituzione delle proprie terre, invase e occupate da francesi e spagnoli. Fu un grande riformatore, portando tra l’altro la capitale da Chambery a Torino. Per commemorare la vittoria sorgerà a Torino la chiesa di San Lorenzo, opera del Guarini. |
11 AGOSTO 1474 – Un documento dei Valperga di Rivara attesta che tre sorelle furono messe al rogo come streghe. | 1474 – Un documento dei Valperga di Rivara attesta che tre sorelle furono messe al rogo come streghe. Qualche mese dopo risulta che 2 donne di Levone, Antonia e Francesca, furono condannate come streghe o “masche” e bruciate sul rogo presso il torrente Malone. L’inquisitore Chiabaudi si era insediato nel castello di Rivara. |
12 AGOSTO 1858 – La principessa Clotilde di Savoia scrive al Cavour contro l’idea di farla sposare al cugino di Napoleone III, come concordato a Plombières. | 1858 – Saputo di essere stata promessa sposa a Girolamo, cugino di Napoleone III, negli accordi di Plombières, Clotilde, figlia di Vittorio Emanuele II, scrive al Cavour la sua contrarietà. Il principe detto “Plon Plon” è ateo e libertino e di vent’anni più vecchio. Alla fine si rassegnerà alla ragion di stato e nel 1859 lo sposerà nella Cappella della Sindone a Torino. |
13 AGOSTO 1809 – Papa Pio VII, prigioniero di Napoleone, viene ben accolto a Cuneo, che eleverà a diocesi nel 1817. | 1809 – Papa Pio VII viene fatto prigioniero da Napoleone e portato via da Roma. Il 13 agosto lascia Cuneo per Mondovì. A Cuneo impartisce la benedizione apostolica dal balcone di Palazzo Lovera. Riconoscente per l’ottima accoglienza il 17 luglio 1817, passata la bufera napoleonica, istituirà la Diocesi di Cuneo. |
14 AGOSTO 1815 – Vittorio Emanuele I istituisce l’Ordine Militare di Savoia. | 1815 – Vittorio Emanuele I rientra a Torino dopo la caduta di Napoleone e istituisce l’Ordine Militare di Savoia. Che premia il merito e non la nascita e può andare anche ai semplici soldati. L’ordine fu distinto in quattro classi: cavalieri di gran croce, commendatori, cavalieri e militi. Fu stabilita “una paga” di lire 120 annue per cavalieri e militi non ufficiali, da convertirsi in pensione per le vedove e i figli minori di 15 anni. Tra i 2000 insigniti anche il carabiniere Salvo D’Acquisto. |
15 AGOSTO 1812 – “Vive l’Empereur”: il governatore del Piemonte Camillo Borghese e la moglie Paolina Bonaparte guidano i festeggiamenti e distribuiscono pane gratis. | 1812 – A Torino si festeggia Napoleone, si grida “Vive l’Empereur”. Il governatore del Piemonte, occupato dai francesi, è Camillo Borghese, marito di Paolina, sorella di Napoleone. Si festeggia con distribuzione gratuita di pane, col passeggio in via Po e con serate mondane, dove Paolina può sfoggiare i 200 abiti da sera che si è portata da Parigi. |
16 AGOSTO 1815 – Nasce a Castelnuovo d’Asti Giovanni Bosco. Il Santo fondatore dei Salesiani e “profeta” di Brasilia. | 1815 – Nasce ai Becchi di Castelnuovo d’Asti Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani e santificato nel 1934. Tra i sogni premonitori la fondazione e la forma “a gabbiano” di Brasilia, dove sorge una chiesa a lui dedicata, caratterizzata da grandi vetrate blu. |
17 AGOSTO 1944 – Felice Cordero di Pamparato “Campana” viene impiccato a Giaveno con 3 partigiani. | 1944 – Felice Cordero di Pamparato, tenente di artiglieria, diventa comandante partigiano in Val Sangone col nome di battaglia “Campana”. Catturato con l’inganno, il 17 agosto viene impiccato con 3 compagni a un balcone di Viale Stazione (ora Viale Regina Elena) a Giaveno. |
18 AGOSTO 1831 – Carlo Alberto, Re di Sardegna, firma a Racconigi il Regio Editto che istituisce il Consiglio di Stato. | 1831 – Carlo Alberto istituisce il Consiglio di Stato, che presiede. Suo vice Ignazio Thaon di Revel. Vi sono tre sezioni: Prospero Balbo guida gli “Interni”, Ludovico Peyretti conte di Condove presiede quella di “Grazia e Giustizia” e infine il conte Alessandro di Saluzzo presiede la commissione “Finanze”. |
19 AGOSTO 14 d.C. – Muore a Nola l’imperatore Ottaviano Augusto, celebrato nell’arco di Susa, eretto da Cozio in suo onore. | 14 d.C – Muore a Nola l’imperatore Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto. A Susa, allora Segusium, nel 13 a.C. aveva inaugurato l’arco eretto dal re Cozio in suo onore e per sancire il “foedus” patto, tra i due sovrani. |
20 AGOSTO 1835 – Il Consiglio Comunale di Cavallermaggiore, contro il colera, stabilisce di celebrare in perpetuo una messa nel santuario di Santa Maria delle Grazie. | 1835 – Il Consiglio Comunale di Cavallermaggiore, contro il colera, stabilisce di celebrare in perpetuo una messa nel santuario di Santa Maria delle Grazie. Sul luogo il 30 agosto 1492 al sordomuto Vincenzo Bongianino appare la Madonna che gli ridà la parola e gli consegna una lettera, che darà al Sindaco Giorgio Tarditi e che invita la comunità a dedicarle una chiesa. Il santuario appunto. |
21 AGOSTO 1839 – Don Giuseppe Baruffi di Mondovì s’imbarca a Le Havre per la Russia. | 1839 – Don Giuseppe Baruffi di Mondovì, laureato e poi docente all’Università di Torino, fu instancabile viaggiatore in Europa, Asia Minore ed Egitto. Il barone De Lesseps apprezzò il suo libro “Da Torino alle Piramidi”. |
22 AGOSTO 1911 – Iniziano in Monferrato le grandi manovre del Regio Esercito con l’appoggio dell’aviazione. | 1911 – Iniziano in Monferrato le grandi manovre. Il gruppo di Cadorna e quello del generale Caneva hanno a disposizione 4 aerei ciascuno. Bleriot, Nieuport, Savary ed Etrich le marche. Dopo pochi mesi l’aviazione italiana avrà il battesimo del fuoco in Libia. |
23 AGOSTO 1942 – Il XXXV Corpo d’Armata CSIR contrattacca nell’ansa del Don, sono le ultime cariche del Savoia Cavalleria. | 1942 – Il XXXV Corpo d’Armata CSIR contrattacca nell’ansa del Don, in appoggio alla 6° armata tedesca di Von Paulus, che si sta spingendo verso Stalingrado. È una delle ultime volte che risuona il grido della carica “Avanti Savoia”, mentre i cavalleggeri attaccano le postazioni sovietiche con sciabole e bombe a mano. |
24 AGOSTO 1881 – Nasce a Fobello Valsesia, Vincenzo Lancia, che nel 1906 fonderà l’omonima casa automobilistica. | 1881 – Vincenzo Lancia nasce a Fobello Valsesia, fonda nel 1906 la omonima fabbrica per costruire automobili all’avanguardia nello sviluppo tecnologico e a trazione anteriore. Nel 1959 presenta la Flavia al XLI Salone dell’Automobile di Torino, progettata da Antonio Fessia. Nell’ottobre del 1969 la Lancia viene assorbita dal gruppo FIAT, ma mantiene il nome e produce modelli di eccellenza, per i Rally la mitica Stratos, guidata da Sandro Munari, e poi la Y10, la Delta, la Prisma, la Thema … |
25 AGOSTO 1842 – A Pollenzo il re Carlo Alberto di Savoia approva la costituzione dell’Associazione Agraria. | 1842 – Carlo Alberto, nella tenuta modello di Pollenzo, oggi sede dell’Università Slowfood, firma la costituzione della Associazione Agraria, proposta dal marchese Cesare Alfieri per incrementare l’agricoltura e le arti e industrie attinenti. 36 i fondatori, ma nel 1848 i soci erano già 3971. Lo statuto prevedeva la costituzione in ogni città di un “Comizio Agrario”. Vi furono presto contrasti tra le varie anime (nobili, imprenditori, latifondisti, coltivatori diretti) della associazione. Oggi sopravvive il Comizio Agrario di Mondovì. |
26 AGOSTO 1801 – Un decreto di Napoleone, Primo Console, incorpora un reggimento di piemontesi, il 111°, nella Grande Armata. | 1801 – Il Reggimento Piemontese, il 111°, costituito dal Primo Console, parteciperà gloriosamente alle varie campagne napoleoniche, mantenendo una certa autonomia di costumi, che costerà il trasferimento al colonnello Gay, colpevole di non aver imposto l’uso del francese. Venne decimato in Russia, partirono 103 ufficiali e 3500 soldati e tornarono 43 ufficiali e 190 soldati. Il reggimento venne sciolto nel 1814 alla caduta di Napoleone. |
27 AGOSTO 1371 – Il Consiglio Comunale di Bra elegge 3 “massari” deputati alle difese della città, minacciata d’assedio dal Marchese del Monferrato. | 1371 – Muore in Alba, forse per un’ indigestione di tartufi, Lionello d’Inghilterra, genero di Galeazzo Visconti. Giovanni II Paleologo marchese del Monferrato ambisce alle sue terre (tra cui Alba, Cherasco, Bra, Mondovì e Cuneo) e si avvicina a Bra. Qui il podestà Ludovico de’ Belloni e il consiglio comunale ordinano le difese ed eleggono 3 massari con pieni poteri per controllare le mura e i 3 ponti levatoi che davano accesso alla città, difesa dalla truppe viscontee di Azino Caimo. |
28 AGOSTO 1867 – Il Sindaco di Donnaz indica nel Fernet della “Martini & Sola” la cura per il colera, che imperversava in Piemonte e in Val d’Aosta. | 1867 – Il colera imperversa in Piemonte e in Val d’Aosta, a Torino si contano 50 nuovi casi al giorno. In una lettera alla “Martini & Cola” il sindaco di Donnaz, ma anche quello di San Maurizio Canavese, ringraziano la ditta perché il loro Fernet “fu efficacissimo come preservativo e anticolerico”. La ditta era nata nel 1863, quando i signori Alessandro Martini, Luigi Rossi e Teofilo Sola acquistarono per 9000 lire le quote sociali di Michel, Baudino e Agnel. Nel 1879 la società diventerà l’attuale “Martini & Rossi”. |
29 AGOSTO 1919 – Il generale monregalese Pittaluga evita a Fiume lo scontro armato coi legionari di D’Annunzio. | 1919 – Nominato comandante del corpo interalleato di Fiume, il generale Vittorio Emanuele Pittaluga, di Mondovì, in assenza di istruzioni governative e per evitare uno scontro sanguinoso coi legionari di Gabriele D’Annunzio, dopo inutili trattative, lascia il 13 settembre la città. Solo dopo arriva il telegramma di Nitti che lo invita a respingere D’Annunzio, rischiando un bagno di sangue. |
30 AGOSTO 1580 – Muore a Torino Emanuele Filiberto di Savoia “Testa d’Fer”, aveva 52 anni. | 1580 – Muore a Torino, a 52 anni e dopo 27 di regno, Emanuele Filiberto di Savoia. Condottiero vittorioso a San Quintino, restauratore e riformatore dello stato sabaudo. A lui si deve se la capitale e la Sindone si spostarono da Chambery a Torino. Volle funerali modesti, destinando i risparmi alla costruzione di una apposita cappella per la Sindone, ultimata solo nel 1694. |
31 AGOSTO 1885 – Si tiene a Superga il pranzo sociale del Club Alpino che ospita a Torino i Congressi Alpini nazionale e internazionale. | 1885 – Il Club Alpino (oggi CAI) si era costituito a Torino il 23 ottobre 1863 su iniziativa di Quintino Sella. Il 31 agosto 1885 si tiene al Ristorante della Ferrovia Funicolare di Superga il pranzo sociale dei convenuti al V Internazionale e XVII nazionale Congresso Alpino. Menù ricchissimo con antipasto, zuppa, pesce, lonza di bue con tartufi, filetti di pollo, faraona, Savarin con ananas, frutta e formaggi, caffè e liquori. Vini abbinati: Capri bianco, Grignolino e Barolo. |

1 LUGLIO 1853 – La Camera dei Deputati approva la costituzione del Regio Politecnico di Torino. | 1853 – La costituzione del Regio Politecnico di Torino accorpa il Reale Museo Industriale e la Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri. Il riordinamento didattico prevede un biennio propedeutico e un triennio di applicazione distinto per ingegneri civili, industriali meccanici, industriali elettrotecnici, industriali chimici e per architetti. La facoltà di architettura si separò nel primo dopoguerra. Solo nel 1935 venne ricostituito il Politecnico di Torino, articolato nelle due Facoltà di Architettura e Ingegneria. |
2 LUGLIO 1827 – L’Accademia Filarmonica di Torino inaugura la scuola gratuita di canto. | 1827 – Viene inaugurata la scuola gratuita di canto da parte dell’Accademia Filarmonica. L’associazione si era costituita nel 1814, nello statuto del 1819 prevedeva soci di ambo i sessi, ma le donne non pagavano. Anche la scuola di canto era aperta a maschi e femmine, ma separati: le femmine al mattino e i maschi al pomeriggio. Per difficoltà finanziarie la scuola venne chiusa nel 1859. |
3 LUGLIO 1798 – L’esercito francese occupa la Cittadella di Torino, che aveva resistito all’assedio del 1706. | 1798 – Carlo Emanuele IV di Savoia si era arreso ai francesi di Napoleone, a cui cede praticamente il Regno partendo per la Sardegna. Il generale Collin occupa la cittadella, voluta da Emanuele Filiberto nel 1564 e che aveva resistito all’assedio francese del 1706. |
4 LUGLIO 1807 – Giuseppe Garibaldi nasce a Nizza, nel 1859 a Torino recluta i Cacciatori delle Alpi. | 1807 – Giuseppe Garibaldi nasce a Nizza, che allora apparteneva al Regno di Sardegna. Nel 1859 a Torino recluta i Cacciatori delle Alpi con cui partecipa alla Seconda Guerra di Indipendenza, in seguito alla quale Nizza verrà ceduta alla Francia. |
5 LUGLIO 1834 – Con Regie Patenti di Carlo Alberto si autorizza la ricostruzione del teatro della città di Savigliano. | 1834 – Le Regie Patenti del re Carlo Alberto autorizzano la ricostruzione del vecchio teatro di Savigliano a patto che tutti paghino il biglietto e non si tengano spettacoli in tempo di avvento, di quaresima e di venerdì. Nel 1899 il teatro venne intitolato alle sorelle violiniste Milanollo e nel 1972 profondamente restaurato. |
6 LUGLIO 1820 – Alle 3 del mattino parte la diligenza da Torino per Venezia, il viaggio dura 55 ore. | 1820 – La diligenza per Venezia parte alle 3 del mattino da via Bogino, dove ci sono gli uffici dei fratelli Bonafous che gestiscono la tratta. Il viaggio costa 71 franchi, dura 55 ore con 52 fermate. |
7 LUGLIO 1797 – Giovanni Battista Marocchetti partecipa alla prima sommossa a Biella. Sfuggito alla fucilazione, partecipa ai moti del 1821 e 1830, morirà a novant’anni. | 1797 – Giovanni Battista Marocchetti “il più grande rivoluzionario biellese”, inizia la sua carriera con la sommossa di Biella. Arrestato, sfugge alla fucilazione, partecipa ai moti del 1821 e 1830, viene impiccato quattro volte in effigie e vive in esilio fino all’amnistia concessa da Carlo Alberto per le nozze di Vittorio Emanuele. Morirà a Biella novantenne. |
8 LUGLIO 1908 – L’aviatore Léon Delagrange vola con Théreze Peltier, salutata come la “prima aviatrice del mondo”, per 250 metri in Piazza d’Armi a Torino. | 1908 – Théreze Peltier accompagna l’aviatore Léon Delagrange nel volo dimostrativo in Piazza d’Armi a Torino, salutata come “la prima aviatrice del mondo”. Il volo dell’aereo Voisin dura solo 250 metri. Pochi giorni dopo l’on. Montù, suo sponsor, diventa il primo italiano a salire su un aeroplano. |
9 LUGLIO 1585 – Carlo Emanuele I di Savoia visita Mondovì con la sposa Caterina Asburgo, figlia di Filippo II di Spagna. | 1585 – Un volumetto di Delfino Orsi descrive nel dettaglio la visita ufficiale di Carlo Emanuele I, duca di Savoia, da poco sposatosi a Caterina d’Asburgo. Si formano comitati e commissioni, si impongono tasse per reperire i fondi, si erigono archi di trionfo. La visita durò una settimana di festeggiamenti, con concerti, fuochi d’artificio, delegazioni e ricevimenti quotidiani. |
10 LUGLIO 1916 – Viene inaugurato a Torino il campo volo della S.A. per Costruzioni Aeronautiche Ingegner O. Pomilio & C. | 1916 – Stimolato dalla guerra, l’ing. Ottorino Pomilio aveva fondato una società di costruzioni aeronautiche. A luglio il primo aeroplano inaugurò il campo volo. Il “Pomilio” era un biplano biposto ricognitore armato di 2 mitragliatrici. Nel 1918 la ditta con 1000 dipendenti riuscì a costruire 150 aerei al mese. Alla fine della guerra l’ing. Pomilio cercò fortuna negli Stati Uniti. |
11 LUGLIO 1899 – Viene costituita a Torino la FIAT, dal notaio Torretta in via Alfieri 15, con un capitale di 800.000 lire. | 1899 – L’atto di costituzione della FIAT viene redatto dal notaio Torretta in via Alfieri 15 a Torino. Tra i fondatori Giovanni Agnelli, Lodovico Scarfiotti, Emanuele Cacherano di Bricherasio, Alfonso Ferrero di Ventimiglia, Roberto Biscaretti di Ruffia, Ferdinando Cassinis, Gustavo Deslex, Vittorio Giaccone, Giovanni Franco, Giovanni Rey. Versarono un capitale sociale di 800.000 lire. |
12 LUGLIO 1980 – Inaugurazione del traforo autostradale del Frejus, tra Val Susa e Francia. | 1980 – Il traforo autostradale del Frejus, tra la Val Susa e la Morienne in Francia, è stato aperto il 12 luglio 1980, oltre un secolo dopo a quello ferroviario, che corre parallelo. Il tunnel è lungo 12895 metri e la larghezza carrabile è di 9 metri. L’altezza di 4,30 metri. L’imbocco italiano, sopra Bardonecchia, è situato a circa 1300 metri s.l.m. |
13 LUGLIO 1796 – Giuseppina Beauharnais sosta a Torino durante il viaggio per raggiungere il marito Napoleone impegnato nella Campagna d’Italia. | 1796 – Giuseppina Beauharnais, sollecitata da Napoleone, che l’aveva sposata pochi mesi prima, lo raggiunge in Italia. Sosta a Torino e viene ricevuta a corte, è accompagnata dal capitano Ippolito Charles, il vero grande amore della sua vita. |
14 LUGLIO 1789 – Cade la Bastiglia, la blusa dei carrettieri di Carmagnola, che portavano la canapa a Marsiglia, diventa quasi la divisa dei rivoluzionari. | 1789 – il vocabolario Larousse illustré così definisce la “carmagnola”: “Sorte de veste en usage parmi le peuple pendant la révolution. La carmagnole était, dans le principe, une veste à courtes basques, à grand collet, avec plusieurs rangées de boutons de métal. Son usage était tres répandu dans le Midi, ou elle avait été apportée par des ouvriers piémontais, originaires de Carmagnola. Les fédérés marseillais l’importèrent à Paris en 1792, et l’engouement dont ces coopérateurs de l’affaire du dix aoȗt étaient l’objet le fit rapidement adopter par les révolutionnaires ardents». La “carmagnola”, classica blusa dei conducenti dei carri di canapa, era una giacca color turchino con carré, abbottonata su un lato, ampia, con manica abbottonata al polso. Ma la carmagnola era anche un ballo, certamente di origine paesana, ma che andando in Francia diventò più belllcoso, tant’è che il ritornello della canzone dice testualmente: “Vive le son, vive le son dansons la Carmagnole vive le son du canon!” |
15 LUGLIO 1458 – Muore di peste a Moncalieri Bernardo, margravio di Baden, poi beatificato. | 1458 – Contagiato dalla peste a Genova, Bernardo margravio di Baden, muore a Moncalieri mentre tenta di rientrare in patria. Sepolto nella Collegiata di Santa Maria della Scala, venne beatificato nel 1769. La devozione per le sue reliquie ha creato una sorta di gemellaggio tra Baden Baden, città natale, e Moncalieri. |
16 LUGLIO 1865 – Si svolge sul Po la prima regata dei canottieri italiani. | 1865 – Si volge a Torino sul Po la prima regata di canottieri italiani. Da un paio d’anni erano sorte in città delle società di canottieri, dapprima la “Cerea” (dal saluto che si scambiavano gli armi incontrandosi), poi la “FlikàFlok” e la “Eridano”. La voglia di competizione portò a una regata seguita da una folla entusiasta. |
17 LUGLIO 1747 – I soldati francesi occupano i colli Bourget e Costapiana, la reazione piemontese porta alla battaglia dell’Assietta e alla sconfitta degli invasori. | 1747 – I soldati francesi occupano i colli Bourget e Costapiana, il loro comandante Bellisle però viene ucciso, gli subentra il conte di Villemur che perde 6000 uomini nel tentativo di conquistare l’Assietta ed è costretto a ritirarsi sconfitto la sera del 19 luglio. |
18 LUGLIO 1910 – Pasquale Bianchi di Lugano consegue a Cameri il primo brevetto di volo concesso da una scuola di volo italiana. | 1910 – Pasquale Bianchi di Lugano consegue a Cameri il primo brevetto di volo concesso da una scuola di volo italiana. Era svizzero, usò un aereo AVIS Voisin francese, con motore Itala 65 HP italiano. La scuola di Cameri era stata fondata dall’ingegner Thouvenot francese. |
19 LUGLIO 1906 – Si costituisce a Torino la Lega Industriale (oggi Unione Industriale), vi aderiscono 295 aziende. | 1906 – Come risposta al crescere delle organizzazioni operaie si costituisce a Torino al Lega Industriale (oggi Unione Industriale): 295 aziende sotto la presidenza del promotore Luigi Bonnefon Creponne. Nello stesso anno la Itala stipulava con la FIOM il primo contratto collettivo di lavoro. |
20 LUGLIO 1574 – Emanuele Filiberto si reca a Venezia per incontrare Enrico di Valois, futuro re di Francia, e riottenere i territori piemontesi occupati. | 1574 – Il Piemonte è appena stato terra di scorrerie di spagnoli e francesi, Emanuele Filiberto si reca a Venezia per convincere Enrico di Valois, che si appresta a salire sul trono di Francia come Enrico III, a ritirarsi da Pinerolo, Perosa e Savigliano. Otterrà questo solo più tardi con la mediazione di Margherita di Valois. |
21 LUGLIO 1872 – Lusinghiera recensione su La Gazzetta Piemontese dell’opera di Mozart Così fan tutte, rappresentata al teatro all’aperto Gerbino. | 1872 – Lusinghiera recensione su La Gazzetta Piemontese dell’opera Così fan tutte, rappresentata al teatro all’aperto Gerbino. Mozart era stato a Torino circa un secolo prima, forse ospitato a Palazzo Barolo. |
22 LUGLIO 2024 – Serata di visita agli appartamenti reali e alla mostra su Carlo Alberto al Castello di Racconigi. | 2024 – Serata di visita agli appartamenti reali e alla mostra Vita privata di un re al Castello di Racconigi, per scoprire la figura del Re Carlo Alberto di Savoia, l’ambiente che lo circondava, le sue abitudini e i suoi spazi personali. L’antica fortezza divenne residenza dei Savoia-Carignano e venne trasformata in “villa di delizie” dal Guarini nel 1676. In decadenza nel Novecento, venne recuperata come polo museale nel 1993. |
23 LUGLIO 1853 – Approvato il regolamento per l’amministrazione delle Opere Pie di San Paolo. | 1853 – Approvato il regolamento per l’amministrazione delle Opere Pie di San Paolo. L’istituto risale al 1563, quando alcuni cittadini fondarono a Torino la Compagnia della Fede cattolica sotto l’invocazione di San Paolo, nel 1579 si attiva il Monte di Pietà. Nel 1991 le attività filantropiche e quelle bancarie si separano. Le prime sono affidate alla rinata Compagnia di San Paolo. La banca si fonde con IMI e poi con Intesa nel 2007. |
24 LUGLIO 1873 – Lo Scià di Persia visita Torino, accolto dal re Vittorio Emanuele II e da clamorosi festeggiamenti. | 1873 – Da Ginevra sulla via di Istanbul lo Scià di Persia viene accolto a Bardonecchia e poi a Torino dal re Vittorio Emanuele II, rientrato contro voglia dalle cacce valdostane, da vari ministri e nobili. Lo Scià indossa un turbante con “pennacchietto in diamanti” e tunica tempestata di altri diamanti enormi. |
25 LUGLIO 1858 – Cavour rientra a Torino dopo gli incontri di Plombières con l’imperatore Napoleone III di Francia. | 1858 – Cavour rientra a Torino soddisfatto. Si era recato a Plombières in incognito. Anche grazie alla Contessa di Castiglione, ha convinto l’imperatore Napoleone III a intervenire col Regno di Sardegna contro l’Austria, mettendo sul piatto il matrimonio della principessa Clotilde col principe “Plon Plon” e la cessione di Nizza e Savoia alla Francia. |
26 LUGLIO 1916 – Un velivolo SIA SP2, pilotato dal tenente Brach-Papa, raggiunge la quota di 6175 metri, primato italiano e mondiale di altezza. | 1916 – La guerra induce la SIA (ramo aeronautico della FIAT) a produrre aerei. I primi biplani, Farman 5b, uscirono nell’ottobre del 1915. Ai Farman seguirono gli SP (Savoia-Pomilio) con motori fiat A12 da 250 CV. Ne vennero costruiti 13260, uno di questi stabilì il record di altezza. |
27 LUGLIO 1914 – Un monoplano Gabardini “Alpi”, con a bordo Achille Landini e il prof. Lampugnani, sorvola per la prima volta il Monte Rosa. | 1914 – Giuseppe Gabardini, con Gianni Caproni, fu uno dei pochi pionieri italiani del volo che riuscirono a trasformarsi da avventurosi sportivi in industriali. Era nato a Torino nel 1879, dalle Officine Rebus di Milano uscì l’aereo che sorvolò il Monte Rosa. Un modello che diventò l’aereo scuola standard della prima guerra mondiale. A Cameri 200 aerei Gabardini erano a disposizione di circa 600 allievi piloti. Finita la guerra la Gabardini venne poi acquisita dalla FIAT. |
28 LUGLIO 1849 – Muore ad Oporto in esilio Carlo Alberto di Savoia Carignano, controverso protagonista del Risorgimento. | 1849 – Su Carlo Alberto, Re di Sardegna, s’incrociano le contorte strade del Risorgimento. Il “Re Tentenna” e “l’italo Amleto”, liberale con lo Statuto e reazionario al Trocadero, paga la decisione più drastica, la ripresa della guerra contro l’Austria, violando la tregua. Alla disfatta di Novara segue l’abdicazione e la scelta dell’esilio. Muore in Portogallo a Oporto, cinquantenne malato e depresso. La salma, riportata in patria con tutti gli onori, è tumulata nella cripta di Superga. |
29 LUGLIO 1797 – La rivolta dei “vittoni” induce il re di Sardegna ad abolire i diritti di caccia, pesca, pascolo e forno. | 1797 – Nel Piemonte umiliato da Napoleone, i contadini affamati del saluzzese organizzano forti proteste e il 25 luglio a Revello, in valle Po i “vittoni”, montanari ribelli, si armano. Distribuzioni di granaglie e il decreto reale che abolisce i diritti di caccia, pesca, pascolo e forno, placano la sommossa e i suoi capi, Gallo e Roccavilla, fanno atto di sottomissione al re, ma non basta. Uno fugge, l’altro catturato viene giustiziato, poco prima che arrivi la grazia concessa dal re. |
30 LUGLIO 1575 – Viene istituita la Prefettura di Moncalieri, che aveva giurisdizione anche su Susa, Rivoli e Lanzo. | 1575 – Tra le numerose riforme effettuate da Emanuele Filiberto per riorganizzare il suo regno, devastato dalle guerre, vi è l’istituzione di 7 province, guidate da un Prefetto. Il primo di Moncalieri fu Giovanni Pietro Porporato. Aveva un’ampia giurisdizione, che andava da Carignano a Susa, Rivoli e Lanzo. |
31 LUGLIO 1866 – Si celebra il matrimonio di Antonio Fogazzaro con Margherita di Valmarana. | 1866 – I Fogazzaro, traditi dall’Armistizio di Villafranca, che aveva lasciato il Veneto all’Austria, si rifugiano a Torino. Le condizioni economiche degli esuli sono difficili, uno svogliato Antonio Fogazzaro si laurea comunque in giurisprudenza, trasferendosi poi a Milano. Qualche anno prima a Torino aveva conosciuto Margherita di Valmarana, esponente di una ricca famiglia vicentina. Dopo il matrimonio Fogazzaro si dedica completamente alla letteratura: poesie e soprattutto romanzi di successo come Piccolo mondo antico. |

1 GIUGNO 1942 – muore a Torino Celestina Mina, lei e il marito Carlo Thermignon avevano costituito un’indissolubile coppia di pittori. | 1942 – Celestina Mina muore a Torino, l’aveva preceduta di 4 anni Carlo Thermignon. Si erano conosciuti a Viù, dipinsero in coppia decine di chiese, soprattutto per i Salesiani, anche in Egitto e in Patagonia. Dedicandosi in privato ai paesaggi delle valli di Lanzo e del Canavese. |
2 GIUGNO 1966 – cessa di battere il cuore del torinese Achille Mario Dogliotti, pioniere della cardiochirurgia e dell’anestesiologia. | 1966 – Muore Achille Mario Dogliotti, era nato a Torino nel 1897. Tenne a vita la cattedra universitaria di Clinica Chirurgica, rese famosa la scuola chirurgica torinese. All’avanguardia nell’anestesiologia, negli Anni Trenta propose la tecnica dell’anestesia peridurale e scrisse un trattato che ebbe grande eco a livello mondiale. |
3 GIUGNO 1932 – “La Stampa” annuncia l’abbattimento del “Morosso”, la casa di via Lessona dove ha soggiornato Nostradamus a Torino. | 1932 – “La Stampa” annuncia l’abbattimento del “Morosso”, una villa di via Lessona. Qui emerge una lapide che prova che vi soggiornò l’astrologo Nostradamus, favorito di Caterina de’ Medici. Il testo della lapide è sibillino come l’inquietante indovino: 1533 – Nostre Damus Aloge Ici – Ou Il Ha Le Paradis Lenfer – Le Purgatoire Ie Ma Pelle – La Victoire Qui Mhonore – Aura La Gloire Quime – Meprise Aura La Ruine Entiere”. |
4 GIUGNO 1961 – La Juventus vince il suo 12° scudetto, ininfluente la ripetizione della gara con l’Inter che schierò la squadra giovanile perdendo 9 a 1. | 1961 – Pareggiando col Bari la Juventus vince il suo 12° scudetto, secondo consecutivo, perché contemporaneamente l’Inter perde 2-0 a Catania: “Clamoroso al Cibali!”. Feroce polemica dell’Inter che in un primo tempo aveva avuto partita vinta a Torino, per una invasione di campo. Dopo il ricorso juventino la CAF decise per la ripetizione della partita e l’Inter schierò per protesta la formazione giovanile, che perse 9 a 1. |
5 GIUGNO 1957 – La Lancia di Torino inizia la produzione in serie della “Flaminia”, una berlina di lusso disegnata da Sergio Pininfarina. | 1957 – La Lancia di Torino inizia la produzione in serie della “Flaminia”, una berlina di lusso disegnata da Sergio Pininfarina. All’originario “Farina” aveva fatto abbinare con decreto presidenziale il nomignolo del padre “Pinin”. Il grande carrozziere disegnò poi la Flavia coupé e tanti altri modelli. Fu parlamentare europeo e presidente di Confindustria. Ci ha lasciati nel 2012. |
6 GIUGNO 1812 – Francesco Bosco sposa in seconde nozze Margherita Occhiena, dal matrimonio nascerà Giovanni Bosco, il santo fondatore dei Salesiani. | 1812 – Matrimonio tra Margherita Occhiena e Francesco Bosco, di Castelnuovo d’Asti. Tre anni dopo nasce Giovanni Bosco. Rimasta vedova Mamma Margherita gestì in povertà le tensioni tra il figlio di primo letto di Francesco e Giovanni, che venne mandato a fare il garzone, finché entrò in seminario, incoraggiato dalla mamma. Quando Don Bosco fondò l’oratorio di Valdocco Margherita lo affiancò nell’accudire i ragazzi raccolti dalla strada. |
7 GIUGNO 1456 – Con ordinato consiliare viene aperta a Barge una casa di tolleranza, giustificata con riferimento ai santi Agostino e Tommaso. | 1456 – L’ordinato consiliare con cui i credendari di Barge istituiscono una casa di tolleranza si apre con un curioso riferimento ai santi Tommaso e Agostino. Affrontando il problema i padri della chiesa avevano detto che si devono tollerare certi mali solo per evitarne di maggiori e che non sono da vituperare i reggitori della cosa pubblica se, per questo motivo, permettono l’apertura di case dette appunto “di tolleranza”. |
8 GIUGNO 1908 – Felice Nazzaro con la “Mefistofele” supera i 193km/h. | 1908 – Felice Nazzaro, capo équipe della Fiat, con la SB 4 sulla pista di Brookland supera i 193 km/h. Gli spettatori battezzano “Mefistofele” la diabolica vettura, che passerà di proprietà e raggiungerà nel 1924 i 236 km/h. L’ultimo proprietario, Mr. Naylor, la cedette alla FIAT, che la conserva nel Centro Storico della Società. |
9 GIUGNO 1972 – L’ing. Carlo Dolza brevetta una macchina che batte il record di velocità sotterranea. | 1972 – I record di velocità in aria, acqua e sulla terra si susseguono. Solo sottoterra si procede con lentezza e difficoltà. Chi lavorava al “buco del Viso” avanzava di 18,5 cm al giorno, i primi trafori ferroviari di 1 metro al giorno. Nel 1972 l’ingegnere torinese Claudio Dolza ha brevettato una macchina perforatrice che avanza di 240 metri al giorno. |
10 GIUGNO 1919 – Viene fondata a Torino la Fabbrica Italiana di Penne a Serbatoio Aurora. | 1919 – Isaia Levi fonda a Torino, in via Basilica, la Fabbrica Italiana di Penne a Serbatoio Aurora. I 4 dipendenti diventeranno 53 nel 1929, tra cui 5 orefici e 10 tornitori, e saliranno a 200. Lo stabilimento si trasferisce ad Abbadia di Stura e nel 1947 esce l’Aurora 88 prima stilografica di design firmata da Marcello Nizzoli. Nel 2016 apre “L’officina della scrittura”, museo con percorso multisensoriale. |
11 GIUGNO 1712 – Muore il duca Luigi Giuseppe Vendome di Borbone-Penthièvre, il generale francese che arrivò ad assediare Torino. | 1712 – Muore al servizio del Re di Spagna il duca Luigi Giuseppe Vendome di Borbone-Penthièvre. Il generale francese, noto per considerare il lavarsi una pratica da donnicciole, partecipò in Piemonte alla battaglia della Marsaglia, strappò a Vittorio Amedeo II di Savoia diversi territori giungendo ad assediare Torino nel 1706. |
12 GIUGNO 1954 – Papa Pio XII proclama santo Domenico Savio, l’allievo di Don Bosco, morto a quattordici anni. | 1954 – Papa Pio XII in Piazza San Pietro proclama santo Domenico Savio, allievo di Don Bosco. Presentato al Santo da don Cugliero, maestro di Mondonio, Domenico sentì nella sua breve vita il “bisogno” di farsi santo. Morì non ancora quindicenne di tubercolosi. |
13 GIUGNO 1883 – I Duchi di Modena vendono il Castello di Rivoli al Comune per 100.000 lire. | 1883 – Dopo lunghe trattative i Duchi di Modena cedono al Comune il Castello di Rivoli. I consiglieri erano perplessi per l’onere finanziario e la destinazione d’uso. Il periodico locale “Il Falabrac” era contrario: lo riteneva utile come un cannocchiale per un cieco. Alla fine Rivoli lo compra per 100.000 lire, coperte da una pubblica sottoscrizione. Trascurato e anche bombardato, il Castello rinasce nel 1979, quando la Regione Piemonte ne assume il comodato e lo destina a Museo d’Arte Contemporanea. |
14 GIUGNO 1604 – La Badia di San Costanzo di Pont Canavese è autorizzata dal duca Carlo Emanuele I a scortare armata il proprio gonfalone. | 1604 – Grazie al decreto del duca Carlo Emanuele I la Badia di San Costanzo può scortare con le alabarde il proprio gonfalone nelle processioni del Corpus Domini e di San Costanzo. Questi cortei partivano dall’antica sede parrocchiale di Santa Maria in Doblazio. La chiesa di San Costanzo divenne comparrocchiale nel XVII secolo, quando venne riedificata. Il campanile è del 1828, l’ultimo ampliamento è del 1890. |
15 GIUGNO 1665 – Nicolas Fouquet, condannato all’ergastolo dal re Luigi XIV, viene scortato da D’Artagnan a Pinerolo, dove morirà nel 1680. | 1665 – Cento Moschettieri e D’Artagnan scortano a Pinerolo Nicolas Fouquet. Ministro delle Finanze, dopo una splendida festa organizzata a Vaux in onore di Luigi XIV, cadde in disgrazia, forse perché oscurava il Re Sole. Processato ed esiliato, venne condannato dal Re all’ergastolo a Pinerolo. Questo accanimento indusse ad identificarlo con la Maschera di Ferro. |
16 GIUGNO 1780 – La Regia Camera dei Conti, su decreto di Vittorio Amedeo III, fa pubblicare il primo Almanacco Reale. | 1780 – Tra le iniziative di Vittorio Amedeo III di Savoia, oltre all’Accademia delle Scienze e all’osservatorio astronomico, annoveriamo l’autorizzazione a Onorato Derossi, “mercante Libraio” in Torino a pubblicare un Almanacco Reale, con indicazione delle Chiese e Luoghi particolari della Città, nomi, titoli, cariche e abitazioni delle persone distinte per nascita o impieghi o esercenti professioni. Il primo volume esce nel 1781. |
17 GIUGNO 1799 – Il Diario Torinese, foglio quotidiano di notizie stampato da Vincenzo Bianco, reca l’invito del vicario Radicati a organizzare la difesa di Torino contro il ritorno dei francesi di Napoleone. | 1799 – Il Diario Torinese, foglio di notizie quotidiano stampato da Vincenzo Bianco e venduto da Francesco Destefanis libraio in Dora Grossa e dai librai Ferrero e Pomba in contrada di Po, reca l’invito del Vicario Cesare Leone Radicati a creare trincee per difendere Torino, da poco occupata dai russi di Suvarov, dal ritorno dell’esercito napoleonico. |
18 GIUGNO 1836 – Il re Carlo Alberto, con Regio Brevetto n.138, istituisce i Bersaglieri, su proposta del La Marmora. | 1836 – Carlo Alberto, re di Sardegna, istituisce una compagnia di Bersaglieri. Alessandro Ferrero della Marmora voleva requisiti precisi per questi tiratori scelti: età tra 19 e 25 anni, altezza tra 1,60 e 1,70. Il bersagliere doveva essere “svelto di corpo, fatto alle marce e capace di chiudere l’occhio sinistro”. Tra le doti morali richieste “condotta perfetta riguardo l’onestà e l’abuso di vino, intelligenza pronta, essere impegnoso senza essere troppo impetuoso”. Ebbero il battesimo del fuoco a Goito. |
19 GIUGNO 1856 – Aosta imbandierata accoglie i soldati della Brigata Aosta, reduce dalla Guerra di Crimea. | 1856 – Aosta accoglie in festa i reduci della Guerra di Crimea. La Brigata Aosta “Aousta la Veja” si era distinta in particolare nella battaglia della Cernaia. Il corpo di spedizione, al comando di La Marmora, era partito il 6 maggio del 1855 da Genova. Durante la navigazione era nato l’adagio “Couragi Peimontéis! Ca cousta l’on ca cousta Viva la Veja! Viva l’Aousta!” |
20 GIUGNO 1104 – Per il miracolo del cieco di Briançon nasce e si afferma il santuario della Consolata a Torino. | 1104 – Giunto a piedi da Briançon, Giovanni Ravacchio, un cieco cui era apparsa in sogno la Madonna, trova la vista e la perduta immagine della Vergine, che secoli prima il vescovo San Massimo aveva posto alla venerazione della città. L’icona, custodita oggi nella cripta del Santuario della Consolata, non è quella originale. |
21 GIUGNO 1774 – La Società dei Cavalieri espone in città un elefante, che attira la curiosità dei torinesi e porta un incasso lordo di 6338 lire. | 1774 – La Società dei Cavalieri gestiva il Teatro Regio in perdita, l’idea di mostrare a pagamento un elefante si rivelò proficua. Al netto delle spese la mostra fruttò 3720 lire e 744 lire andarono alla Società organizzatrice. |
22 GIUGNO 2024 – Festa per il 50° anniversario del Monumento “Ai Piemontesi nel mondo” di San Pietro Val Lemina a Frossasco. | 2024 – L’Associazione Piemontesi nel Mondo, guidata da Michele Colombino, organizza la festa per il 50° anniversario del Monumento “Ai Piemontesi nel mondo” di San Pietro Val Lemina. Dopo il convegno a Torino c’è stata la visita al nuovo allestimento del Museo Regionale dell’Emigrazione di Frossasco. Il giorno dopo apposizione della targa ricordo del 50° e incontro tra le delegazioni di associazioni di emigrati piemontesi nel mondo. |
23 GIUGNO 1895 – A Sordevolo, nel Biellese, viene rappresentato il Giudizio Universale, con incasso a favore della Società Operaia L’Alpina. | 1895 – Rappresentazione popolare del Giudizio Universale a Sordevolo, nel Biellese. Figureranno “l’Anticristo, Patriarchi, Profeti, Morte colle sue ombre, Angioli, Padre Eterno, Cristo, Madonna, schiere d’Angeli, di Santi e Sante e Belzebucco colla sua corte di diavoli e di Reprobi. Farà chiusa la premiazione dei Giusti e la condanna dei Reprobi, col grande effetto scenico del Paradiso e dell’Inferno”. Incasso a favore della Società Operaia L’Alpina del paese. |
24 GIUGNO 1859 – Il giorno di San Giovanni, patrono di Torino, Napoleone III e Vittorio Emanuele II vincono a Solferino e San Martino le battaglie decisive della II Guerra d’indipendenza. | 1859 – Mentre Napoleone III vince a Solferino, Vittorio Emanuele II strappa dopo sanguinosi assalti la collina di San Martino agli austriaci guidati dal generale Benedek. Il successivo armistizio di Villafranca farà estendere il Regno di Sardegna alla Lombardia. I 5000 morti e 20000 feriti sconvolsero lo svizzero Dunant, che fonderà la Croce Rossa. |
25 GIUGNO 1613 – Testamento di Giovanni Botero, storico e statista cuneese, in favore del Collegio dei Gesuiti di Torino. | 1613 – Giovanni Botero, nato a Bene Vagienna (CN) nel suo testamento nomina erede universale il Collegio dei Gesuiti di Torino. Dopo anni di militanza inquieta, Botero aveva lasciato la Compagnia di Gesù, diventando segretario di San Carlo Borromeo, indi ambasciatore e precettore. La sua opera più famosa fu “La Ragion di Stato”, considerata la riposta moraleggiante alla spregiudicatezza del “Principe” di Machiavelli. |
26 GIUGNO 2023 – La Regione Piemonte aggiorna l’elenco degli alberi monumentali del Piemonte, portandoli a 319. Al primo censimento del 1995 erano 40. | 2023 – Con Determina Dirigenziale n. 456 la Regione Piemonte aggiorna a 319 il numero di alberi monumentali. Gli alberi più imponenti appartengono alle seguenti specie: Cedro dell’Atlante (un esemplare di 13 m di circonferenza a Montalenghe, uno di 11 m a Perosa Canavese), i Platani di Racconigi e Santena (rispettivamente quasi 11 e 9,70 metri), il Castagno (oltre 11 m a Bioglio, oltre 9 m a Monteu Roero e a Melle), Salice bianco (10 metri a Mornese), Sequoia gigante e S. costiera (quasi 9 metri a Pettinengo e 8 a Biella, rispettivamente), Tiglio a grandi foglie (8,30 m a Macugnaga), Canfora (7,20 metri) a Stresa, Olmo del Caucaso (oltre 7 m) a Bra, Larice (6,60 m a Pietraporzio, 6,50 m a Antrona Schieranco) e Faggio (6,47 metri a Trasquera, 5,65 a Limone Piemonte). Un abete Douglas del Lago di Meugliano (oggi Comune di Valchiusa) con 56 metri di altezza è il più alto del Piemonte. |
27 GIUGNO 2019 – Con 27,2° di temperatura media è la giornata più calda mai registrata in Piemonte, da quando l’ARPA misura sistematicamente le temperature in Piemonte. | 2019 – Si tratta della giornata più calda mai registrata in Piemonte in 62 anni (cioè da quando l’ARPA dispone di una serie climatica a livello regionale): la temperatura media giornaliera (ottenuta tramite l’utilizzo di oltre 100 termometri) si attesta a +27.2°C, superando il precedente primato dell’11 agosto 2003, quando raggiunse i +26.3°C. Tutti segnali di un preoccupante innalzamento termico della temperatura terrestre. |
28 GIUGNO 1595 – Il vescovo di Mondovì scrive al duca Carlo Emanuele I di Savoia del miracolo della Madonna di Vicoforte. | 1595 – La lettera del Vescovo di Mondovì segnala al duca Carlo Emanuele I di Savoia la crescente devozione e i miracoli dell’immagine della Vergine col Bambino di Vico. Giulio Sorgiano l’aveva fatta piangere colpendola tre anni prima con una palla d’archibugio. Si avvia così la costruzione del grande santuario di Vicoforte dove verrà sepolto lo stesso duca e la figlia Margherita. |
29 GIUGNO 1750 – Ostensione della Sindone in Piazza Castello per le nozze del futuro Vittorio Amedeo III con la figlia del re di Spagna. | 1750 – Da quando Emanuele Filiberto la portò a Torino nel 1578 i Savoia hanno esposto la Santa Sindone in occasioni e ricorrenze. In questo caso per le nozze del futuro Vittorio Amedeo III con Maria Antonietta, figlia del re di Spagna, avvenute a Oulx il 31 maggio. L’ostensione iniziava nel padiglione reale in Piazza Castello, dove ora c’è la cancellata di Pelagio Palagi con i Dioscuri. Qui si apriva solennemente la cassa. Il Sacro Lino veniva poi esposto dalla Loggia di Palazzo Madama. |
30 GIUGNO 2024 – Si conclude “Oscillante”. Seconda edizione del primo festival europeo dedicato al circo e alle discipline aeree oscillanti. | 2024 – “Oscillante”, la seconda edizione del primo festival europeo dedicato al circo e alle discipline aeree oscillanti, è organizzato da FLIC, Scuola di Circo a Torino, progetto della Reale Società Ginnastica di Torino. La tradizione in città è antica e forte. Jules Léotard, l’inventore del trapezio volante, già nell’Ottocento vi aveva aperto una scuola circense. |