La stazione di Sant’Antonino-Vaie si trova su una delle linee ferroviarie più antiche d’Italia, la Torino – Susa, inaugurata il 25 maggio 1854 nell’allora Regno di Sardegna. Con i suoi 53 chilometri era una delle più lunghe della frammentata rete ferroviaria dell’epoca. Nel 1859 venne impiegata a scopo militare per trasportare le truppe francesi di Napoleone III impegnate nella Seconda Guerra di Indipendenza.
La fotografia purtroppo è sfocata, le bandiere e le scritte “Duce” sui pali rimandano probabilmente alla visita di Mussolini in Piemonte nel maggio del 1939: In quell’occasione dopo aver inaugurato lo stabilimento FIAT di Mirafiori, tra i tanti paesi piemontesi toccati, vi furono anche Susa e Bardonecchia. Il tutto propagandisticamente ed entusiasticamente documentato in un filmato dell’Istituto Luce. In una delle prime sequenze del filmato sembra di intravedere la passerella degli operai ornata di scritte inneggianti al Duce.
L’inquadratura attuale attesta che poco è cambiato. La stazione è diventata Sant’Antonino-Vaie, una finestra è stata murata e poco altro. In primo piano sulla destra si intravede una spalla del caratteristico ponte ad arco in calcestruzzo che ora come allora scavalca i binari, collegando il paese alla zona industriale e dei servizi ed era denominato “passerella degli operai”.