“Ma dove sono le nevi di una volta”, verrebbe da esclamare come François Villon. Scorrendo i giornali del 1983 ho trovato due articoli che indicano eventi, l’uno normale (prima che arrivasse il Covid) e l’altro eccezionale. Nel primo si legge come la nevicata faccia aprire la stagione sciistica in Val Sangone, con tre impianti attivi: l’Aquila, Pian Neiretto e Meinardo. Interessante leggere il programma e il tariffario.
Leggendo che delle gare erano programmate in aprile ho pensato che fossero ottimisti, ma se si legge l’articolo di Bruno Tessa su Luna Nuova del 2 luglio si scopre che a metà giugno una nevicata eccezionale aveva bloccato negli alpeggi mucche, pecore e capre, che hanno rischiato di morire di fame. Sono intervenuti elicotteri e Soccorso Alpino pe rifornirle di cibo e liberarle dalla coltre di neve che le aveva intrappolate.