1300-1400 La Chiesa travagliata da scismi ed eresie

Monumento a Jan Hus nella Piazza della Città Vecchia di Praga, sullo sfondo la chiesa barocca di San Nicola.

Jan Hus, professore all’università di Praga: le sue idee sono meno radicali di quelle di Wycliff (di cui subisce la forte influenza), ma l’azione sua e dei suoi seguaci riceve maggiore forza dal collegamento col movimento nazionale, che mira a conquistare l’indipendenza della Boemia dall’Impero. Invi­tato a giustificarsi davanti al concilio di Costanza, Hus, benché munito di salvacondotto imperiale, viene con­dannato e bruciato sul rogo (1415). Ciò determina l’insurrezione della Boemia; il programma rivoluzionario viene fissato nei cosiddetti quattro articoli di Praga: repressione degli abusi del clero per iniziativa popolare; proibizione alla Chiesa di possedere beni temporali; libertà di predicazione; diritto dei laici a comunicarsi “sub utraque specie” [sotto le due specie del pane e del vino come i sacerdoti]. Vengono bandite 6 crociate contro gli Hussiti senza successo. Si addiviene, quindi, a un compromesso accettato però solo dalla parte moderata degli ussiti, utraquisti: comunione sub utraque specie, mentre l’ala radicale (taboriti) mantiene viva la resistenza..

Il Trecento fu un secolo particolarmente travagliato per la Chiesa. Si aprì con un papa dimissionario, quel Celestino V che secondo Dante “fece per viltade il gran rifiuto”, proseguì con Bonifacio VIII schiaffeggiato ad Anagni e col trasferimento della sede papale ad Avignone, sotto l’ingombrante protezione francese. Vi furono due forti movimenti ereticali, John Wycliff in Inghilterra e Jan Hus a Praga. E il secolo si chiuse con il Grande Scisma d’Occidente e due Papi. La prima metà del Quattrocento proseguì travagliata, Huss venne bruciato sul rogo, ma i Papi continuarono ad essere più di uno e sempre più deboli, tanto da subire il tentativo di sottoporli al controllo dell’assemblea conciliare. A ricompattare la chiesa e a rafforzare il potere papale contribuì l’espansione musulmana e la sconvolgente notizia della caduta di Costantinopoli nel 1453.

TESTO COMPLETO

Cosa ne pensi?

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.